Torchia a RBN: "La Juve ha una motivazione in più in chiave scudetto"

Davide Torchia è intervenuto a Radio Bianconera. Nel corso di Rassegna Stramba, l'agente ha parlato del momento Juve. Intanto sull'infortunio di Rugani: "Era troppo importante la partita, c'era bisogno di lui, nell'ultimo quarto d'ora si era strappato, ha stretto i denti rimanendo in campo, purtroppo sono cose che succedono. Era pronto per essere schierato. La colpa non è di nessuno. Daniele ha contribuito, niente di eroico, ma segno di attaccamento alla maglia. Di quelli attuali, è l'unico che ha vinto lo scudetto con la Vecchia Signora. E lui vorrebbe riconquistarlo".  Sulle possibilità scudetto della Juve di Spalletti: "La squadra nell'ultimo mese la vedo cambiata, determinata, ha creato tante occasioni contro Bologna e Roma. Purtroppo Spalletti deve fare i conti con gli infortuni. Tutti comunque contribuisco, significa che il tecnico è un leader. I giocatori non è che prima non volessero dare tutto. Ora c'è una fisionomia di squadra, quando vedi la partita la affronti già con la possibilità di vincerla. Questo è molto importante. La squadra fa ben sperare in questa fase. Il fatto che tanti non abbiano vinto lo scudetto è una grande motivazione. Quando sei in bianconero, l'obiettivo è di portare a casa qualcosa. Senza essere presuntuosi, ma ambiziosi. Nella prima Juve di Conte erano avvelenati e hanno vinto lo scudetto. Insomma, si lavora per vincere tutte le gare, poi si vedrà". Sul mercato: "Quelli che costruiscono le squadre importanti, fanno migliorare ciò che hanno. Quelli bravi sono questi. Acquistare diversi giocatori è troppo facile". Sulle Juve di Allegri e Conte: "Quelle di Max superiori, anche per come è stata rinforzata nel corso degli anni".