D'Aniello (MCR) a RBN: "Tre desideri per l'anno prossimo? Yildiz con la 10, Del Piero in società e..."

Franco D'Aniello, uno dei componenti dei Modena City Ramblers, è intervenuto oggi a “Cose di Calcio” su Radio Bianconera, per parlare del suo tifo per la Juventus: “Faccio parte di un gruppo musicale storico del nostro paese e politicamente orientato, per questo tantissime volte mi chiedono come io faccia a tifare per i bianconeri, che in Italia vengono sempre associati al potere – ha raccontato – La risposta è semplice e sta nel fatto che il calcio va oltre discorsi politici, è come dire che nessun antiberlusconiano può tifare Milan, è qualcosa che conosci da bambino, ti innamori di una maglia da piccolo e quell'amore resta per tutta la vita. Può anche non piacerti il mondo del calcio, ma quando la tua squadra scende in campo ti dimentichi di tutto”. D'Aniello prende poi una posizione netta sull'addio a Massimiliano Allegri: “Avevo promesso di non andare più allo stadio fin quando fosse rimasto Allegri, il suo gioco non mi è piaciuto, nemmeno quando vinceva. A noi piace vincere e questo è vero, però forse è giunto il momento di vincere facendo vedere qualcosa di bello, il calcio speculativo non mi ha mai appassionato”.

Il musicista è anche scrittore, dato che nel 2021 è uscito il suo 'E alla meta arriviamo cantando': “È un libro non sulla musica ma sui viaggi, una specie di diario di tutti questi appunti che ho raccolto nel tempo trascorso insieme alla banda. Il nuovo viaggio della Juve? Spero che sia simile a quello del Liverpool di Klopp, quindi un viaggio bello e ricco di passioni”. Infine tre desideri per il prossimo futuro dei bianconeri: “Dopo la delusione Pogba vorrei vedere la 10 a Yildiz e un contratto a vita, Del Piero in società e l'esplosione di qualche altro dei nostri giovani”.