Juventus, prove di formazione per la prima partita contro il Sassuolo

Juventus, prove di formazione per la prima partita contro il SassuoloTUTTOmercatoWEB.com
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sabato 6 agosto 2022, 19:55Primo piano
di Fabiola Graziano

Il tempo delle prove tecniche scadrà domani contro l’Atlético Madrid, ma in casa Juventus si pensa già alla prima uscita ufficiale della stagione 2022-2023, che la vedrà impegnata all’Allianz Stadium contro un Sassuolo che storicamente costituisce la bestia nera di Massimiliano Allegri e che nella scorsa annata ha già saputo far male ai bianconeri sotto la guida di Dionisi. Pertanto, sarà necessario studiare bene l’avversario, scegliendo la migliore formazione che possa metterlo in difficoltà e permettere alla Juve di partire con il piede giusto in campionato.

A tal proposito, sul modulo non dovrebbero esserci sorprese. Al netto di imprevisti last minute e/o clamorosi colpi di mercato, il 4-3-3 dovrebbe trovare conferma visto che è la disposizione tattica maggiormente studiata e provata da mister Allegri durante la preparazione estiva che ormai si avvia verso la sua conclusione. Restano quindi da decidere i suoi interpreti, anche se tra infortuni e squalifiche le scelte per ogni ruolo risultano quasi obbligate.

In porta, il numero uno Szczesny ha recuperato dal problema all’adduttore e, se non rimarrà vittima di alcun tipo di ricaduta, sarà regolarmente tra i pali. Davanti a lui, il quartetto difensivo sarà così composto: al centro della difesa capitan Bonucci dovrebbe essere spalleggiato dal neo-arrivato Bremer che già durante il suo battesimo in bianconero tenterà di dimostrare di valere la cifra investita su di lui dalla società piemontese; sulle corsie esterne agiranno Danilo a destra, confermato anche a livello di leadership dopo l’addio di Chiellini, e Alex Sandro a sinistra che, malgrado sia reduce da diverse stagioni sottotono, si avvia a essere nuovamente il titolare a discapito di Luca Pellegrini, a meno che non ci siano novità in merito dal mercato. A disposizione, per tornare utili a gara in corso, il neo-acquisto Gatti, De Sciglio e Rugani, per il quale le sirene della cessione sono più squillanti che mai.

A centrocampo è già emergenza, perché ai ko fisici di Pogba e McKennie si aggiunge la squalifica maturata nello scorso campionato da Rabiot, che costringerà il tecnico livornese a ricorrere già ai giovani jolly presenti in rosa. In particolare, Nicolò Fagioli è l’indiziato numero uno a partire dal primo minuto nel ruolo di mezzala sinistra, a sostegno del regista Locatelli e della mezzala destra Zakaria. In tal modo, finirebbero in panchina l’altro Nicolò, ossia Rovella, e Miretti che lo scorso anno ha già avuto modo di calcare i campi da gioco più importanti.

In attacco, opzioni limitate dalle tante assenze. Ai lungodegenti Chiesa e Kaio Jorge si somma lo squalificato Kean, ragion per cui il tridente offensivo sarà costituito dal grande atteso Di Maria, dall’intoccabile Vlahovic e dal solito Cuadrado, che fino ai rientri dei compagni sarà ancora una volta una pedina fondamentale per mister Max.

Juventus (4-3-3): Szczesny; Danilo, Bremer, Bonucci, Alex Sandro; Zakaria, Locatelli, Fagioli; Di Maria, Vlahovic, Cuadrado.