Continuità aziendale: Jdentità Bianconera scrive a Inter, Procura Figc e Covisoc

Proprio in questi minuti, la Fondazione Jdentità Bianconera ha diramato una nota ufficiale tramite la quale annuncia una richiesta di chiarimenti al Collegio Sindacale dell’Inter e contestualmente fornisce alla Procura Federale e alla Covisoc materiale integrativo a quello già inviato con l’esposto del 5 aprile scorso e recepito dalla stessa con tanto di risposta ufficiale (come da nostre indiscrezioni di qualche settimana fa).
“A seguito del comunicato emesso da FC Internazionale Milano spa sul proprio sito istituzionale in data 18.05.2024 – si legge nella nota di Jdentità Bianconera – da cui trapela, con valenza senz’altro ricognitiva, una situazione finanziaria dai preoccupanti risvolti, FONDAZIONE JDENTITÀ BIANCONERA, che con il proprio Esposto del 5 aprile 2024 si è ritenuta in dovere di portare all’attenzione delle Autorità Competenti (tra cui la Procura Federale presso la FIGC e la COVISOC) e della Pubblica Opinione le problematiche che stanno conducendo proprio alla situazione (auto)denunciata dalla stessa FC Internazionale Milano spa, rende noto di aver assunto un’ulteriore iniziativa, destinatario il Collegio Sindacale della predetta Società.
FONDAZIONE JDENTITÀ BIANCONERA – prosegue il comunicato – ha richiesto al predetto Organo di valutare, in adempimento dei doveri ex lege allo stesso imposti, se sussistono i presupposti e le condizioni per l’adozione delle MISURE che, in presenza di gravi elementi che minano l’imprescindibile requisito, anche per una società di calcio, della continuità aziendale, la normativa vigente doverosamente impone.
E non è finita, perché la fondazione “segnala di aver investito di detta iniziativa anche Procura Federale e COVISOC, ad integrazione degli elementi già portati alla loro attenzione con l’Esposto del 5 aprile 2024. Ciò sempre nel superiore interesse pubblico al rispetto della regolarità delle competizioni sportive”.
Ricordiamo che il 5 aprile 2024, Jdentità Bianconera aveva inviato alla Covisoc e alle Procure competenti un esposto dettagliato sulla situazione della controllante dell’Inter, Grand Tower, società con sede in Lussemburgo che solo nei giorni scorsi ha reso pubblico un bilancio relativo all’anno 2021. Al centro dell’esposto c’è la cosiddetta continuità aziendale: sui suoi bilanci, infatti, il club nerazzurro riferisce che a garantire per la sostenibilità della società sarebbe stata proprio Grand Tower, con la sua liquidità. L’assenza di bilanci pubblici prima e i numeri tutt’altro che positivi resi noti dopo, lasciano alla Fondazione forti dubbi sui requisiti di iscrizione ai campionati da parte della squadra milanese. Situazione che sostanzialmente viene confermata dall’incapacità dell’attuale proprietà di restituire al fondo Oaktree il prestito contratto 4 anni fa. Se Suning, tramite Grand Tower, come si scrive nei bilanci, ha liquidità a disposizione per il club, perché non estingue il prestito e nelle prossime ore perderà la proprietà? Agli enti preposti le risposte del caso.
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