Perinetti a RBN: "Il ds non sarà una figura apicale nella Juventus, il ritardo nella nomina non è un problema"
Ospite di “Fuori di Juve” su Radio Bianconera, Giorgio Perinetti ha parlato dell'impatto di Luciano Spalletti nella Juventus: “Conosciamo la figura professionale di Spalletti, che è di altissimo livello, ma ha bisogno di lavorare tanto sulla testa dei giocatori e sulla preparazione tattica per lasciare la sua impronta. È una squadra non costruita da lui, sicuramente accettata ben volentieri, ma è chiaro che quella che ha tra le mani potrebbe non essere la sua squadra ideale".
Perinetti parla quindi della mancanza di un direttore sportivo in casa Juventus a meno di un mese dall'inizio del mercato invernale: "Il direttore sportivo come sembra lo voglia intendere la Juventus non credo che sia una figura apicale, al di là di chi verrà ad aiutarlo, sarà sempre Comolli a decidere i giocatori da prendere, anche perchè il dirigente francese ha determinato quasi sempre il mercato nelle squadre in cui è stato. Da quello che mi sembra di capire, il direttore sportivo della Juventus, per come lo intende la società attuale, sarà una sorta di capo scout”.
Ascolta l'intervento nel podcast allegato.
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