Rubinato (JOFC Hollywood) a RBN: "Sbalzi d'umore insopportabili. Ottavi, ora giochiamocela"

Rubinato (JOFC Hollywood) a RBN: "Sbalzi d'umore insopportabili. Ottavi, ora giochiamocela"TUTTOmercatoWEB.com
Ieri alle 20:04Primo piano
di Daniele Petroselli

A Due in Bianconero, trasmissione di Radio Bianconera, è intervenuto Matteo Rubinato (JOFC Hollywood), che ha parlato di questo Mondiale per Club: "Contro il City forse me l'aspettavo del capitombolo. Senza Yildiz, Cambiaso e Thuram era la stessa squadra che ha rischiato il 3-3 col Venezia, perché aspettarsi un risultato diverso? La differenza tra le due formazioni c'è, bisogna essere onesti. E' un periodo che dura da qualche anno, ci esaltiamo dopo un paio di vittorie, anche contro squadre mediocri, poi quando c'è una sconfitta ci si butta giù. C'è questo sbalzo d'umore insopportabile. La razionalità dovrebbe portarti nel mezzo ma non esiste più. Non entro nelle scelte di Tudor, ma alla fine agli ottavi ci siamo arrivati e ora facciamo tesoro di questo e andiamo avanti". 

Poi ha spiegato questo protocollo fulmini negli USA e che sta condizionando il Mondiale: "E' un protocollo di sicurezza, che ho vissuto in prima persona durante una partita di football. A giugno in Florida c'era da aspettarselo però. Quando c'è un temporale è obbligo fermare l'attività finchè non passa. Ormai quasi tutte le partite sono soggette a questo problema". Mentre in generale sul torneo ha detto: "Ovvio che il pubblico americano è diverso da quello europeo, ma il calcio qui è molto seguito. E' una manifestazione che non mi diceva niente, ma quando l'ho cominciata a seguire poi mi ha appassionato. Si vedono stadi mezzi vuoti, ma ci sono partite giocate in bacini d'utenza molto piccoli e in stadi grandi e a orari particolari. Altre partite hanno fatto il pienone invece. Poi si vedono stadi all'inizio quasi vuoti, ma la gente qui entra a ridosso della partita e la visuale del pubblico è decisamente diversa. E poi i costi: sono partiti con biglietti alti, e i parcheggi poi costano molto".