Spalletti il valorizzatore: diversi i giocatori da rilanciare per la sua Juve

Spalletti il valorizzatore: diversi i giocatori da rilanciare per la sua Juve
Oggi alle 08:05Primo piano
di Quintiliano Giampietro
Operazione recuperi per Spalletti nella Juve: dopo Koopmeniners tocca a Miretti, Adzic, ma ci sono altri elementi da rivitalizzare

Non solo Koopeminers e Kostic, Spalletti vuole e deve rilanciare altri giocatori, per avere tante frecce nell'arco della sua Juve. Alcuni elementi non sono stati in Nazionale, quindi avrà la possibilità di lavoraci in questi giorni. Nel post Derby della Mole, l'allenatore toscano si era rammaricato per non aver vinto, sottolineando come in alcune occasioni fallite sia mancata la qualità. Eppure nella rosa bianconera non manca. Anche da parte di chi al momento è considerato riserva, comunque opzione alternativa ai titolari. Per esempio Miretti. Il giovane centrocampista, dopo il lungo infortunio, ha fatto il suo esordio contro lo Sporting. Pochi minuti nel finale, ma sono bastati per capire che può essere utile alla causa. Per esempio come regista davanti alla difesa, in attesa del mercato di gennaio. Ma può essere ipiegato anche in altri ruoli della emdiana.  

Stesso discorso vale per Adzic, altro giovane nella rosa della Juve. Eroe con il gol-vittoria nel recupero contro l'Inter, il montenegrino è scomparso dai radar di Tudor. Può invece essere una freccia in più come centrocampista, trequartista, dipende dal modulo e dalle circostanze. Considerando che alla ripresa si giocherà tre volte a settimana, i due ragazzi potrebbero risultare preziosi. Tocca a Spalletti lavorarci, come per esempio ha fatto con Koopmeiners, utilizzandolo a sorpresa come braccetto di sinistra, nella linea difensiva a tre. Lo stesso Kostic sembrava un fantasma, invece è stato rivitalizzato, suo il gol decisivo contro la Cremonese, in cui ha giocato da titolare, come contro l'Udinese, ma in quel caso in panchina c'era Brambilla. L'allenatore di Certaldo poi aspetta i rientri di Kelly e Cabal, per una difesa che si avvia a passare a quattro. Scontate le missioni David e Openda, resta Joao Mario, scomparso da tempo. Riuscirà Spalletti a rivitalizzare anche il portoghese? Vediamo.