Zidane allenatore della Juventus? Cosa c’è di vero

In queste ore i tifosi della Juventus, non tutti a dire il vero, sognano il ritorno in bianconero di Zinedine Zidane, in qualità di allenatore. Soprattutto sui social c’è una frangia che rimane sulla sua posizione progressista, ovvero quella di vedere in panchina un giovane (Thiago Motta il più gettonato) per provare qualcosa di nuovo e diverso. Zidane è visto più come un “gestore”, molto simile a Massimiliano Allegri, più avvezzo ad allenare i campioni, meno a costruire un progetto.

Detto questo, nei giorni scorsi Yazid si è limitato a rispondere a una serie di domande generiche sul suo futuro, alle quali ha risposto in maniera altrettanto generica aprendo a un eventuale futuro in Serie A, senza specificare tempi e luoghi (potrebbe anche essere chiamato dal Milan, o no?). La verità è che al momento le possibilità che Zidane sieda l’anno prossimo sulla panchina della Juve sono prossime allo zero. Ovviamente, un lumicino si lascia sempre acceso perché nel calcio non bisogna mai dire mai.

Alla Continassa, al momento, la parola d’ordine è efficientamento delle risorse, ragion per cui il prossimo allenatore non potrà guadagnare molto. Quindi, già dal punto di vista dei parametri finanziari, Zizou sarebbe fuori. Inoltre, questa Juve è in grado di sostenere in estate investimenti tali da poter garantire al francese una rosa di primo livello? Insomma, il progetto tecnico della Juventus sembra aver preso una direzione chiara e definita e per la guida tecnica, se non sarà confermato chi questo corso lo ha avviato (Massimiliano Allegri) si punterà su un allenatore dalle “idee nuove” in grado di aprire un ciclo magari come successe a suo tempo a Marcello Lippi.