Attacco Juve, tra occasioni sfumate e l’ipotesi Krstović: serve una punta per Tudor

Il futuro dell’attacco bianconero è oggi una delle priorità di mercato per la Juventus. Con Victor Osimhen sempre più vicino al ritorno al Galatasaray e Lorenzo Lucca ormai in dirittura verso il Napoli, due obiettivi che in passato erano stati accostati alla Juventus sono definitivamente usciti dal radar. A rendere ancora più delicata la situazione, c’è l’incertezza legata a Dušan Vlahović: nonostante il talento non sia mai stato messo in discussione, il contratto pesante del serbo continua a rappresentare un ostacolo sia per un eventuale rinnovo che per una cessione soddisfacente. La Juventus non ha ancora trovato la quadra, né con il giocatore né con potenziali acquirenti, e l’impressione è che la vicenda sia destinata a trascinarsi ancora per settimane. Un altro nome accostato ai bianconeri, quello di Randal Kolo Muani, rimane in sospeso: il PSG non ha ancora deciso se aprire ad un nuovo prestito, magari con un obbligo di riscatto a costi contenuti e, a oggi, Vlahović permettendo,Juventus si ritrova senza una prima punta titolare in vista dell’inizio della nuova stagione. Tudor, che ha già iniziato a lavorare sull’identità tattica della squadra, ha bisogno di un centravanti fisico e associativo, che sappia dare profondità ma anche tenere palla e far salire i compagni. È in questo contesto che ha preso quota una pista inattesa: Nikola Krstović del Lecce. Il centravanti montenegrino non ha brillato in zona gol nell’ultima Serie A (7 reti), ma ha mostrato doti di combattente, un buon senso della posizione e un profilo da “operaio di lusso” che potrebbe tornare utile in una rosa giovane e in fase di costruzione. L’idea della Juventus è quella di provare a inserire Fabio Miretti nella trattativa come contropartita tecnica: il centrocampista, rientrato dal prestito al Genoa, non sembra più centrale nel progetto bianconero, e un’esperienza a Lecce potrebbe favorirne la crescita. Krstović non è il colpo da prima pagina, ma Tudor non cerca solo nomi: cerca uomini funzionali al suo sistema. Resta il fatto che, con Yildiz, Conceição e il neoarrivato Jonathan David pronti a offrire estro e velocità, manca ancora quel numero 9 che possa reggere l’attacco nelle partite sporche, contro le difese chiuse, quando serve presenza in area e concretezza. Che sia Krstović o un’altra sorpresa del mercato, la Juve dovrà accelerare: Tudor ha bisogno di certezze davanti, e i tifosi vogliono sapere chi sarà il nuovo terminale offensivo a cui affidare le proprie speranze.