Barzagli alla Gazzetta: "Yildiz ha colpi straordinari e personalità da grande ma piano con i paragoni con Del Piero"

Barzagli alla Gazzetta: "Yildiz ha colpi straordinari e personalità da grande ma piano con i paragoni con Del Piero"TUTTOmercatoWEB.com
Andrea Barzagli
Oggi alle 09:57Altre notizie
di Luca Cimini

Andrea Barzagli, ex riferimento difensivo della Juventus e oggi osservatore e opinionista attento del calcio italiano, è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport. Nell'intervista ha valutato il cammino della squadra bianconera al Mondiale per Club e il nuovo ciclo avviato con Igor Tudor in panchina. Tra entusiasmo, riferimenti al passato e riflessioni sul futuro, Barzagli ha toccato diversi argomenti importanti.

Una Juventus con entusiasmo e mentalità vincente

Barzagli ha sottolineato come la Juventus si presenti alla competizione con un atteggiamento positivo e determinato. “Ho percepito grande entusiasmo – ha spiegato – una squadra che vuole dimostrare e un allenatore abile a motivare”. L’approccio mostrato contro Al-Ain e Wydad Casablanca, entrambe le gare vinte con autorità, conferma secondo l’ex difensore un’identità offensiva precisa e una mentalità rinnovata: “È una Juve che attacca e gioca con qualità”.

Tudor e il lavoro silenzioso che fa la differenza

Uno dei punti di svolta secondo Barzagli è stato il lavoro nel ritiro in West Virginia: “Magari non sarà stato il luogo ideale per i giocatori, ma ha permesso a Tudor di incidere. Oggi la squadra appare più fresca e brillante rispetto al finale del campionato”. Anche la scelta della Juventus nel confermare l’allenatore croato, spiega, ha dato ulteriore spinta: “I calciatori sembrano contenti, ora vogliono dimostrare di meritare fiducia”.

Yildiz, un talento da seguire con equilibrio

Un passaggio importante dell’intervista riguarda Kenan Yildiz, protagonista in entrambe le partite disputate dalla Juventus al Mondiale. Barzagli lo descrive come “giovane di grande talento, con colpi straordinari e personalità da grande”. Alla domanda su un paragone con Del Piero, l’ex difensore frena: “Ha delle movenze simili, ma ha solo vent’anni. Andiamoci piano: per lui è fondamentale mantenere la testa giusta”.

Il big match contro il Manchester City viene visto come un banco di prova: “Non conteranno i precedenti. In quel clima, con il caldo, mi aspetto ritmi più bassi e rotazioni. Ma battere il City darebbe slancio per tutto il torneo e anche per la stagione futura”. Per Barzagli, la Juve ha il dovere di credere nel successo: “La mentalità vincente va ricostruita nei fatti. Partecipare per vincere deve essere la regola”.

Chiellini dirigente, Bremer giocatore importante

L’ex difensore della Juventus Barzagli ha anche commentato l’ingresso di Giorgio Chiellini in dirigenza: “Giorgio è unico, ha studiato, è preparato e conosce l’ambiente. Saprà trasmettere i valori giusti”. Quanto alla squadra del futuro, Barzagli ha sottolineato che “il ritorno di Bremer sarà il vero grande acquisto” e che “tre rinforzi, se scelti bene, potrebbero davvero alzare l’asticella dei bianconeri”.