Calcagno (AIA): "Ritmi insostenibili. Tutelare i top player significa tutelare lo spettacolo"

Calcagno (AIA): "Ritmi insostenibili. Tutelare i top player significa tutelare lo spettacolo"TUTTOmercatoWEB.com
Ieri alle 21:47Altre notizie
di Daniele Petroselli

A Tuttomercatoweb ha parlato Umberto Calcagno, presidente dell’Associazione Italiana Calciatori: "Il nostro pensiero è quello condiviso dal FIFPro, il sindacato mondiale dei calciatori. Già prima della pandemia abbiamo sostenuto che i ritmi di oggi non siano sostenibili. Gli infortuni ci hanno dato ragione, ma non è solo quello: tutelare i top player significa tutelare lo spettacolo. Rischiamo, per massimizzare i ricavi nel breve periodo, di distribuire un prodotto di più basso livello.

Oggi più che mai la salute dei calciatori si sposa con una redistribuzione migliore. Non si tratta di dire no alle grandi competizioni: sappiamo tutti che portano soldi. Il tema è distribuirlo meglio, temiamo una concentrazione eccessiva. Ci dobbiamo chiedere che tipo di calcio vogliamo, e se la passione sia tutelabile oppure no".