Chiesa punge il Milan: "Sono arrivati quinti e ora disputano la Champions soltanto perché a noi è stata tolta"

Chiesa punge il Milan: "Sono arrivati quinti e ora disputano la Champions soltanto perché a noi è stata tolta"TUTTOmercatoWEB.com
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giovedì 5 ottobre 2023, 08:58Altre notizie
di Matteo Celletti

Federico Chiesa, attaccante della Juventus, ha parlato a Tuttosport sia dell'attuale che della passata stagione pungendo anche il Milan di Stefano Pioli: "Magnanelli? Ha preso in tutto e per tutto il posto di Bianco, con cui abbiamo avuto meno tempo di lavorare perché lo scorso anno ogni tre giorni eravamo in campo. In questa stagione, invece, abbiamo più margine per provare e riprovare gli schemi nel corso della settimana: quando abbiamo avuto conferma dell’esclusione dalle coppe, l’intero piano d’allenamento è stato rimodulato. Combattere dopo la penalizzazione? E' emersa una grande voglia di rivalsa. A volte, però, si è rivelato difficile anche riuscire ad esprimerla. Come accaduto ad Empoli, per esempio, quando siamo stati informati della penalizzazione a pochi minuti dall’ingresso in campo. Il mantra era diventato quello di provare a combattere contro tutto e tutti: gli avversari, ma anche tutti i fattori esterni. Oggi nessuno ne parla più in spogliatoio, né i giocatori né l’allenatore: finalmente abbiamo la testa davvero libera per pensare solamente al campo. Se guardo le partite della Champions? Eh... le guardo, le guardo (sorride, fa una pausa, si guarda attorno, ndr). E rosico pure un po’, ma soltanto perché quel palcoscenico l’avevamo meritato e ci è stato sottratto. Il Milan è arrivato quinto e ora disputa la Champions soltanto perché a noi è stata tolta...

Leader della squadra? Intanto abbiamo capitan Danilo, che è il più saggio di tutti. E poi elementi d’esperienza come Szczesny o come Rabiot che, a sua volta, dà tanti consigli tra le mura dello spogliatoio. Sono loro quelli che parlano di più, che comunicano con tutto il gruppo. Certo, io sono al quarto anno a Torino e, assieme a compagni come Vlahovic e come Milik, che viene molto ascoltato, cerchiamo di dire la nostra e di fare più possibile gruppo. Vlahovic? Eravamo già grandi amici a Firenze, fin da quando lui era ancora in Primavera, per cui è stato molto bello ritrovarlo in bianconero. E insieme, lì davanti, siamo anche partiti piuttosto bene. Tranquilli: Dusan sta molto bene! Mercato? L’unica voce che ho sentito in estate, ad essere sincero, è stata proprio quella del direttore Giuntoli, con cui abbiamo concordato come la priorità fosse preparare al meglio la nuova stagione. L’inglese, tutt’al più, mi aiuta per comunicare in maniera fluida con McKennie e Weah all’interno dello spogliatoio!".