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Iuliano a RBN: "Conte una sicurezza. Juve torna a farti odiare. Moratti..."

Iuliano a RBN: "Conte una sicurezza. Juve torna a farti odiare. Moratti..." TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 10:20Podcast
di Quintiliano Giampietro

Domenica contro il Venezia ultima di campionato. La Juve con un successo andrebbe in Champions League, a prescindere dai risultati di Roma e Lazio, staccate rispettivamente di 1 e 2 punti. Intanto continuano le voci sul futuro della panchina: salvo ripensamenti da parte dei vertici societari, a prescindere dai risultati, Tudor non verrà confermato. Conte è pronto a subentrare, malgrado abbia un contratto con il Napoli fino al 2027. Nella prossima stagione cambiamenti anche nella dirigenza, Chiellini avrà un ruolo apicale nell'area sportiva, Giuntoli probabilmente ridimensionato. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Mark Iuliano, in passato compagno di squadra in bianconero di Tudor e Conte che ha risposto all'ex patron dell'Inter Massimo Moratti, rispetto alle solite insinuazioni sull'ormai famoso scudetto nella stagione 1997/1998.

Iuliano la pensa così sul possibile avvicendamento in panchina: "Io sono nel mezzo. Intanto perché Igor e Antonio sono due carissimi amici, persone straordinarie e grandi allenatori. Sotto questo aspetto sono in difficoltà nello scegliere uno, rispetto ad un altro. Se non ci fosse solo il nome di Conte non avrei dubbi a confermare al cento per cento l'allenatore croato. Lui è uno juventino vero, sa cosa significa indossare quella maglia, ne conosce i valori. Purtroppo il progetto si è bloccato, credo sia stato tardivo il cambio in panchina. Se Igor fosse stato chiamato un mese prima, la Juve da tempo sarebbe qualificata per la Champions League. Lo conosco, ci ho giocato insieme, sapevo cosa potesse portare, nonostante le difficoltà. Ricordiamoci come era questa squadra, il modo in cui giocava, si presentava in campo. Per noi tifosi era una cosa drammatica. Detto questo, Conte è una sicurezza. Con lui si lotta sempre per vincere. Il suo grande rammarico è essere andato via dalla Juve. Forse gli è servito per capire. Antonio ha fatto la sua gavetta, la sua carriera, ha vinto tanto, è una persona straordinaria. Ripeto, mi trovo in mezzo. Direi, Igor lo confermerei, ma se l'alternativa è Conte..."   

L'intervento integrale puoi ascoltarlo nel podcast