Corsport - Elkann esalta Yildiz

Tra i volti più importanti della nuova Juventus, Kenan Yildiz rappresenta molto più di un giovane talento in rampa di lancio. È un simbolo, una scommessa vinta, e soprattutto un punto fermo per il futuro. A confermarlo è l'interesse diretto di John Elkann, che segue con crescente coinvolgimento l’evoluzione della squadra. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, l’attuale presidente di Exor sta manifestando un entusiasmo sempre più evidente nei confronti della “nuova” Juve, incarnata anche dal talento turco.

Un rapporto speciale con Yildiz

Il proprietario della Juventus John Elkann, notoriamente riservato, tende a non manifestare apertamente i suoi giudizi, ma su Kenan Yildiz ha fatto un’eccezione. Il numero uno di Exor ha manifestato grande apprezzamento per la giovane punta, arrivando a definirlo “un grande” in una delle sue rare esternazioni pubbliche. Il rapporto tra Elkann e Yildiz si è rafforzato nel corso degli ultimi mesi, al punto che il dirigente ha personalmente voluto togliere il giocatore dal mercato già da due mesi, immaginando per lui un futuro da bandiera della Juventus.

Rinnovo fino al 2030

La Juventus lavora adesso al prolungamento contrattuale di Yildiz fino al 2030. Una scelta che va oltre le mere logiche economiche: Kenan è diventato un riferimento anche per i tifosi più giovani e rappresenta un forte richiamo per sponsor e comunicazione. Ma al di là delle valutazioni di marketing, ciò che guida la scelta del club è soprattutto una profonda sintonia emotiva tra il giocatore e l’ambiente, un legame che Elkann ha percepito chiaramente.

Sebbene in questi giorni Elkann sia concentrato anche sul lancio di un nuovo progetto velico – da lui definito «un sogno realizzato» – non riesce a nascondere la sua passione per il calcio e per la Juventus. Il suo coinvolgimento diretto nella gestione delle dinamiche societarie, sempre più evidente dall’ultima stagione, ha coinciso con un ritrovato entusiasmo anche da parte dei tifosi. Il sorriso mostrato da Elkann parlando di Yildiz è lo stesso che i sostenitori bianconeri hanno ricominciato a vedere più spesso: quello di una dirigenza tornata vicina alla squadra e al suo pubblico.