Demiral a Gazzetta: "Non è la stessa Juve di quando c'erano Chiellini e Ronaldo"

Merih Demiral ha giocato sia nella Juventus che nell'Atalanta, avendo due esperienze completamente diverse. 21 presenze nella prima, 50 nella seconda e un addio con trasferimento in Arabia che ne ha segnato il cammino, nonostante la giovane età. No. Ha parlato della sfida di stasera dell'Olimpico alla Gazzetta dello Sport, non dando nessuna delle due per favorita. "È una partita da 50 e 50. E non lo dico soltanto perché sono ex di entrambe le squadre. Rispetto al 2021, quando abbiamo trionfato noi, non ci sono più Cristiano Ronaldo, Chiellini., adesso l’Atalanta è più forte di allora e più vicina come valori alla Juve, che ha tanti giovani”. Su Chiesa, trascinatore bianconero dice: "Lui è un top player e sta tornando in forma come nella sua prima stagione a Torino, quando anche Cristiano Ronaldo stravedeva per lui. All’Olimpico punto su Chiesa. E se recupera, pure sul mio fratellino Yildiz, che è un giovane con colpi da big. Ma occhio alla Dea e a Koopmeiners: può essere lui l’asso delle due Coppe”.

Spazio anche al rapporto controverso con Gasperini. “Io non l’ho salutato quando sono andato via da Bergamo e lui non mi ha più cercato. Gasperini come allenatore non si discute, parlano i risultati per lui. Però a me non piace il suo modo di trattare i giocatori. Umanamente preferisco De Zerbi, Sarri e Pirlo: con loro andrei anche a cena, con Gasperini no”.