Fazio a Sky: "C'è rammarico per un motivo. Arbitraggio? Alla Juve manca una cosa..."

Federico Fazio ha parlato nel post partita di Salernitana-Juventus. Queste sono le sue parole:

"Anche oggi, come abbiamo fatto contro il Milan, potevamo conquistare qualche punto. Oggi, giocando uno in meno per quasi tutto il secondo tempo e avendo pochi giocatori a disposizione, era difficile affrontare una partita così importante. Però lo abbiamo fatto, lottando. Abbiamo dato tutto: peccato non aver portato qualche punto, ma penso che dobbiamo ripartire dalle ultime tre partite, tralasciando la partita di Coppa Italia. Il modo in cui abbiamo preparato la partita ha dimostrato che abbiamo avuto un tipo di approccio più positivo e pià centrato. Sono molto contento di questo aspetto, ma resta il rammarico di tornare a casa con zero punti. Adesso, però, dobbiamo pensare al prossimo impegno per conquistare i punti persi. Cosa è cambiato rispetto all'anno scorso, in cui vedevamo una Salernitana diversa? Penso che l'approccio sia diverso. Penso che siamo una squadra forte: potevamo conquistare dei punti in più, ma la classifica è quella che è e dobbiamo affrontare le partite come abbiamo fatto con quella di oggi. Se mi aspetto rivoluzioni da Sabatini? Lui è il motivo per cui sono a Salerno oggi. Sono molto fiducioso sul lavoro di Walter: ha grandissima esperienza nel mondo del calcio: è un uomo di calcio. Il mercato è in questo mese e noi dobbiamo fare il massimo senza pensare alle trattative e a quello che pensa lui. Dobbiamo affrontare le partite che ci rimangono: abbiamo un girone di ritorno adesso e dobbiamo affrontarle tutte come quelle che abbiamo disputato ultimamente. Un giudizio sgli arbitri? Non mi piace parlare di arbitri. Però, fino all'80' la Juve non aveva alcun ammonito. Ai bianconeri manca qualche cartellino: nel primo tempo Yildiz non è stato ammonito per un intervento simile a quello con cui è stato poi sanzionato Gyomber, però lasciamo stare questo aspetto. Concentriamoci sulle partite: settimana prossima c'è il Napoli...".