L'ex Juve Pjanic ha ufficializzato l'addio alla nazionale della Bosnia

L'ex Juve Pjanic ha ufficializzato l'addio alla nazionale della BosniaTUTTOmercatoWEB.com
Miralem Pjanic
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sabato 4 maggio 2024, 15:45Altre notizie
di Luca Cimini
fonte ilbianconero.com
In un post pubblicato sui social il centrocampista ha confermato l'addio alla nazionale dopo 115 match disputati e 17 gol

Il toccante addio di Miralem Pjanic alla Nazionale della Bosnia-Erzegovina è stato un momento di grande emozione per i suoi tifosi e per il mondo del calcio in generale. Dopo 16 anni l'ex centrocampista della Juventus ha deciso di mettere fine alla sua avventura con la squadra nazionale, lasciando un segno indelebile nella storia del calcio bosniaco.

Il centrocampista Pjanic ha ufficialzizato l'addio alla nazionale della Bosnia 

Attraverso un post commovente sui social , Pjanic ha espresso la sua gratitudine per l'occasione di rappresentare il suo paese, ricordando con affetto i momenti gioiosi e le esperienze indimenticabili vissute con la maglia della Nazionale. Con 115 presenze all'attivo, Pjanic ha contribuito significativamente al successo della Bosnia-Erzegovina, partecipando anche ai Mondiali e portando orgoglio e passione in ogni partita disputata.

Il giocatore ha ringraziato i suoi allenatori, lo staff medico e tutti coloro che lo hanno sostenuto lungo il suo percorso con la Nazionale. In particolare, ha dedicato parole speciali ai suoi genitori e alla sua famiglia, riconoscendo il loro sostegno come una fonte di forza e ispirazione durante la sua carriera.

Miralem Pjanic ha augurato il meglio alla nazionale della Bonsia per il futuro

Il giocatore Miralem Pjanic ha augurato il meglio alla Nazionale per il futuro, rivolgendo un pensiero speciale al suo allenatore Sergey, definendolo un maestro e esprimendo la speranza che continui a guidare la squadra verso il successo.

L'addio di Pjanic alla Nazionale rappresenta non solo la fine di un capitolo importante nella sua carriera, ma anche un tributo al suo impegno, al suo talento e al suo amore per il calcio e per il suo paese. La Bosnia-Erzegovina perde un grande campione, ma il suo legato rimarrà indelebile nei cuori dei suoi tifosi e nella storia del calcio bosniaco.