La Juventus riparte da Platini? Elkann ci crede: pressing su Le Roi

L’idea aleggia nell’aria da settimane e ora sembra sempre più concreta: Michel Platini alla presidenza della Juventus. Un sogno che affonda le radici nel passato glorioso, ma che oggi potrebbe diventare la chiave di volta per la rinascita bianconera. L’ipotesi non è più una semplice suggestione romantica per i tifosi juventini più nostalgici, ma un piano serio, voluto da chi nella Juventus vede la necessità di un uomo forte, carismatico, e competente, anche nei palazzi dell’UEFA.

John Elkann, convinto che il club debba affidarsi a una figura di spessore per ridare autorevolezza e credibilità alla Vecchia Signora, potrebbe puntare proprio su Platini. Un nome che incarna l’eleganza del calcio degli anni Ottanta, ma anche l’intelligenza politica di un uomo che conosce il mondo del calcio in tutte le sue sfaccettature. Platini non è solo il leggendario fantasista che ha incantato le difese, ma anche un politico con una visione acuta, un carisma naturale, e una capacità di farsi ascoltare che lo renderebbe l’uomo perfetto per guidare la Juventus nel suo ritorno alla grandezza. Non solo un simbolo, ma una scelta concreta: la Juventus non è solo una squadra, è una cultura, un affare, una visione che Platini ha sempre incarnato. Insieme, potrebbero rappresentare il passato glorioso e il futuro ambizioso del club. La Juventus tornerebbe a dettare legge, con classe, ma senza sconti.