Il doppio segnale di Elkann alla Juve: 15 milioni e un colpo in attacco

Che sia Viktor Osimhen, di cui si torna a parlare prepotentemente nelle ultime ore, o che sia Jonathan David, la novità importante in casa Juventus - secondo indiscrezioni raccolte dalla redazione di Bianconeranews - è che la proprietà ha dato il via libera a un colpo importante in attacco indipendentemente dall’uscita o meno di Dusan Vlahovic. Un segnale forte da parte di Exor, che così solleva anche la nuova dirigenza di un fardello ereditato dal passato, ovvero l’ingaggio monstre del centravanti serbo, che rischia seriamente di rimanere in bianconero fino alla naturale scadenza del contratto, prevista per il 30 giugno 2026.

Una linea chiara, insomma: le uscite non devono bloccare il mercato in entrata e se l’ex viola non abbasserà le pretese in uscita, rischia seriamente di perdere un anno. A conferma della volontà di dare al nuovo dg e ai suoi collaboratori maggiore libertà di manovra, sono arrivati anche altri 15 milioni di euro, oltre ai 15 che la proprietà ha innestato a marzo per coprire l’esonero di Thiago Motta.

La dirigenza della Juve ha tentato di mettere a bilancio circa 15 milioni di plusvalenze dalle cessioni al Nottingham Forest di Mbangula e Weah, ma la volontà dei due calciatori ha fatto saltare il doppio affare. Nessun problema, perché non c’è bisogno di fare prestiti, mutui o bond: il socio di maggioranza della Juventus copre di tasca propria e conferma di voler provare a tornare a vincere il più presto possibile.