Tuttosport - Voglio una Juve Real

La Juventus è pronta a scrivere una nuova pagina della sua storia. Questa sera, all’Hard Rock Stadium di Miami, i bianconeri affronteranno il Real Madrid per l’ottavo di finale del Mondiale per Club. Si tratta della 22ª sfida ufficiale tra le due formazioni, ma in palio stavolta c’è molto di più: un posto tra le migliori otto della competizione, con la prospettiva di sfidare la vincente tra Borussia Dortmund e Monterrey.

Dopo l'eliminazione dell'Inter da parte della Fluminense – che ieri ha vinto 2-0 grazie ai gol di Cano e Hercules – la Juventus è l’unica squadra italiana rimasta in corsa nel torneo. La pressione è quindi doppia, ma anche la motivazione di rappresentare la Serie A su un palcoscenico mondiale.

Tudor carica l’ambiente: “Questa volta giochiamocela”

Nella notte, alla vigilia della sfida, è intervenuto in conferenza stampa l'allenatore della Juventus Igor Tudor. Le sue parole, riprese da Tuttosport, esprimono tutta la voglia di rivalsa dopo la sconfitta contro il Manchester City nell’ultima gara del girone:
"Voglio una Juve Real. Abbiamo avuto troppo rispetto del City, stavolta giochiamocela! Possiamo batterli."

Parole forti, quelle del tecnico croato, che sembrano voler scuotere l’ambiente e restituire fiducia a una squadra apparsa in affanno nell’ultima uscita. L’obiettivo è chiaro: dimenticare il passato recente, alzare l’intensità e affrontare il Real Madrid senza timori reverenziali. Tudor crede nella sua Juventus e ha chiesto ai giocatori “coraggio, sacrificio e lucidità”, nella speranza di compiere una vera impresa.

Una prova importante nel progetto Tudor

Quella contro il Real non sarà soltanto una sfida a eliminazione diretta: rappresenta un banco di prova fondamentale per valutare il cammino di crescita di questa nuova Juventus. Una vittoria contro la squadra più titolata d’Europa sarebbe un’iniezione di fiducia clamorosa per un gruppo che ha bisogno di ritrovare certezze e ambizione.

Il match è previsto alle ore 21:00 italiane. La Juventus ha un sogno mondiale da inseguire, e la pima prova si chiama Real Madrid.