Laporte-Juventus, attrazione fatale: ma l'ingaggio è un ostacolo

La Juventus potrebbe presto aggiungere un pezzo di spessore alla propria retroguardia. Aymeric Laporte, centrale spagnolo classe '94, oggi all’Al Nassr, ha fatto sapere tramite il suo entourage di gradire la destinazione Torino. Il difensore, ex Manchester City, è pronto a tornare in Europa dopo una sola stagione in Arabia Saudita, e la Juve rappresenterebbe una delle soluzioni più allettanti.

La dirigenza bianconera, impegnata in una delicata opera di ricostruzione difensiva, sta valutando con attenzione il profilo del nazionale spagnolo, che offrirebbe al pacchetto arretrato esperienza, personalità e duttilità tattica. Secondo le indiscrezioni, la trattativa con l’Al Nassr potrebbe chiudersi attorno ai   milioni di euro, una cifra ritenuta sostenibile da Comolli. Il vero ostacolo, però, è l’ingaggio: Laporte chiede un triennale da 5 milioni netti a stagione, cifra ritenuta troppo alta dalla Juventus, che sta cercando una mediazione. L’ex City guadagna oggi molto di più in Arabia, e dovrà accettare un sostanziale ridimensionamento economico per tornare in un campionato competitivo. I dialoghi restano aperti, la Juve riflette: Laporte è una pista concreta, ma il traguardo passa da un’intesa sulle cifre.