Tudor: "Vogliamo vincere contro il Manchester City, non si preparano le partite per pareggiare..."

Alla vigilia del match del Mondiale per Club contro il Manchester City, Igor Tudor è intervenuto in conferenza stampa per presentare una sfida attesissima, che potrebbe decidere il primato del girone e influenzare sensibilmente il cammino della Juventus nella competizione mondiale. L’allenatore bianconero ha toccato diversi temi, dalla preparazione atletica alla condizione dei singoli, passando per le insidie di una sfida ad altissimo livello.

“Non giochiamo per pareggiare”

Tudor ha ribadito sin da subito l’approccio della Juventus: “Scendiamo in campo per vincere. Non si preparano le partite per pareggiare”, ha spiegato con decisione. L’allenatore ha sottolineato l’importanza della gestione delle energie, considerando le due gare ravvicinate già disputate dalla Juventus: “Abbiamo valutato chi far giocare e chi può dare il meglio entrando a gara in corso. C’è entusiasmo, una bella energia: il passaggio del turno ci ha dato fiducia”.

L’avversario: il Manchester City di Guardiola

Il tecnico della Juventus ha riconosciuto la forza dell’avversario, sottolineando però le condizioni climatiche come fattore determinante: “Il caldo inciderà per entrambe le squadre. Guardiola ha ragione: non sarà possibile spingere al massimo”. Tudor ha poi analizzato la differenza nella gestione delle forze: “Loro hanno ruotato molti giocatori, noi meno. Ma domani cambieremo qualcosa”. Nonostante il livello dell’avversario, la volontà resta evidente: “Sarà una partita bellissima, vogliamo fare il nostro calcio e vedere dove ci porta”.

La condizione dei singoli

L’allenatore della Juventus ha speso parole importanti per diversi giocatori, a partire da Kenan Yildiz: “Ha la testa giusta e una voglia rara di migliorarsi. Non si risparmia mai”. Tra gli altri menzionati positivamente anche Thuram, Kolo Muani, Savona, Alberto Costa e Kostic. Su quest’ultimo Tudor ha detto: “Una bella sorpresa. Non lo avevo mai allenato, ma ha tecnica, corsa e mentalità da squadra”.

Sulle condizioni fisiche, Tudor ha fornito aggiornamenti: “Milik è tornato ad allenarsi con noi, ma è ancora presto per farlo giocare. Conceicao ha avuto un fastidio al polpaccio, valuteremo se utilizzarlo. Tra Locatelli, Koopmeiners e Gatti, qualcuno sarà titolare”.

In chiusura, Tudor ha ribadito l’importanza del momento e della mentalità giusta: “Abbiamo già centrato il primo mini-obiettivo, ora vogliamo continuare a crescere. I ragazzi sono motivati. Questa Juventus vuole vincere e ha iniziato a dimostrarlo con i fatti”.