Tuttosport: Juventus tra rivoluzione tattica e ritorno di Bremer

La Juventus arriva a Bologna con un mix di voglia di cambiamento e prudenza tattica. La sfida di Champions League contro il Pafos ha offerto uno spunto interessante: Spalletti ha testato un 4-2-3-1, una piccola finestra sul futuro bianconero, ma ha subito definito questa opzione “insostenibile” se non in momenti particolari della partita. Secondo quanto scrive oggi Tuttosport, la ragione principale è legata a equilibri difensivi ancora fragili e la necessità di un centrale di piede destro, ruolo che potrebbe essere ricoperto dal rientrante Bremer.

Il brasiliano continua a lavorare in gruppo, con lo staff che valuta attentamente ogni segnale del suo fisico. In Champions League non è stato rischiato, e anche contro il Bologna potrebbe partire dalla panchina, pronto eventualmente a subentrare. La sua presenza potrebbe consentire a Spalletti di aprire nuovamente il discorso sul 4-2-3-1 o, più semplicemente, continuare a testare la nuova fase di trasformazione della squadra.

Per la trasferta del Dall’Ara, la formazione più probabile vede ancora il 3-4-2-1: Di Gregorio in porta, linea a tre con Kalulu, Kelly e Koopmeiners, mentre Cabal e Kostic agiranno sugli esterni con McKennie e Cambiaso confermati. In mezzo il ballottaggio è tra Thuram e Miretti accanto a Locatelli, mentre in attacco Jonathan David sarà il punto di riferimento offensivo. Dopo il debutto da titolare, Edon Zhegrova potrebbe tornare in panchina, lasciando spazio a Conceiçao, protagonista nella ripresa contro il Pafos.