Juve, per l'attacco occhi puntati sul giovane Fenomeno George Ilenikhena

Sul taccuino dei dirigenti della Juventus c’è un nome che fa brillare gli occhi: George Ilenikhena, attaccante franco-nigeriano del Monaco, appena 18 anni ma già con una presenza in campo da veterano. Cresciuto nell’Amiens, Ilenikhena ha già raccolto minuti in Ligue 1 e in Europa League, e chi lo osserva non può fare a meno di notare la combinazione rara tra forza fisica, progressione e intuito offensivo.

Alla Continassa lo seguono con attenzione: non per un impiego immediato, ma come scommessa ad alto potenziale. Il ragazzo controlla il pallone con naturalezza, punta l’uomo senza esitazioni e legge la porta come pochi. «Non è solo potenza — riflettono i tecnici — è tempismo, è istinto, è quella cosa che non si insegna: l’odore del gol».

Il Monaco procede con prudenza, proteggendo il suo giovane talento, ma la Juventus valuta attentamente: crescere alle spalle dei titolari può trasformare Ilenikhena in un’arma decisiva per il futuro. In un calcio sempre più robotico e programmato, avere un ragazzo che segna d’istinto rappresenta una scelta tanto umana quanto intelligente.