Juventus, Comolli mette gli occhi su Kees Smit il giovane olandese che promette scintille

Juventus, Comolli mette gli occhi su Kees Smit il giovane olandese che promette scintille
Oggi alle 00:43Calciomercato
di Massimo Reina
Il talento classe 2006 dell’AZ Alkmaar fa girare la testa agli scout bianconeri: regista, tecnico e già pronto a sfidare i grandi.

La Juventus non smette di scrutare l’Europa, sempre con il binocolo puntato sui giovani più interessanti. L’ultimo nome a finire sul taccuino di Comolli è Kees Smit, mediano olandese dell’AZ Alkmaar, classe 2006. Alto già 1,80, il ragazzo sorprende per maturità e sicurezza, qualità che vanno ben oltre la sua carta d’identità.

In stagione Smit ha già collezionato 24 presenze da titolare tra campionato e coppe, condite da due gol e quattro assist, più tante giocate e sostanza. Numeri che raccontano di un ragazzo affidabile, capace di gestire il pallone con lucidità e tempismo. Regista ordinato, lineare ma con lampi di creatività verticale, i suoi dati parlano chiaro: 508 passaggi tentati, 448 riusciti, con una precisione dell’88% che resta alta (85%) anche nella metà campo avversaria.

Ma Smit non è solo controllo e organizzazione: sa farsi vedere anche in fase offensiva. In stagione ha firmato, come detto, 2 gol e 4 assist, generato 32 occasioni, segno di un centrocampista completo e intraprendente.  Anche in fase difensiva il giovane olandese non delude: 6 intercetti, 39 duelli vinti e zero rigori concessi. Qualche leggerezza c’è, fisiologica per un classe 2006 che gioca con i professionisti, ma nulla che faccia storcere il naso agli scout. In sintesi, Kees Smit sembra perfettamente in linea con la filosofia juventina: giovane, tecnico, con margini enormi di crescita e una visione di gioco già matura. Trattative aperte non ce ne sono ancora, ma i fari bianconeri restano accesi.