Massimo Pavan: "Alla Juve serve un direttore sportivo: l'esempio è la trattativa Mbangula e Weah con il Forrest"

Il calciomercato estivo della Juventus è entrato nel vivo, ma secondo alcuni addetti ai lavori non sta procedendo nel migliore dei modi. Tra i critici più espliciti c’è il giornalista sportivo Massimo Pavan, che a Tuttojuve.com ha espresso le sue perplessità sulle modalità con la quale la società bianconera sta gestendo alcune trattative in uscita.

“Serve un direttore sportivo, più discrezione nelle trattative”

Secondo Pavan, alla Juventus serve una figura importante nell'organigramma dirigenziale: “Sul mercato serve un direttore sportivo, bisogna lavorare più sotto traccia”, ha dichiarato, sottolineando l'importanza di una guida esperta per manovrare con maggiore efficacia tra trattative, valutazioni e tempistiche.

Tra le situazioni gestite in maniera non ottimale, Pavan ha menzionato i casi di Mbangula e Timothy Weah. A suo dire, la Juventus avrebbe dovuto agire con maggiore riservatezza: “Con le trattative su Mbangula e Weah si poteva fare diversamente. Se la gente sa che devi vendere, ti offre poco”.

“Bisogna vendere meglio”

Il giornalista ha poi concluso con un’esortazione netta: “Bisogna vendere meglio, molto meglio”. Il riferimento è alle difficoltà riscontrate dal club nel cedere alcuni esuberi a somme adeguate, un aspetto che potrebbe limitare le possibilità di reinvestimento in entrata.

Con il mercato in continua evoluzione e le esigenze della squadra in crescita, la Juventus è chiamata a muoversi con strategia ed efficacia.