Gallo a RBN: "Inchiesta? La Juve si difenderà e a mio parere ne uscirà vittoriosa. Verona? Match importante"

Pasquale Gallo si è espresso a Cose di Calcio, programma in onda su Radiobianconera e condotto da Antonio Paolino:

“La mia visione, personale, probabilmente sarò l’unico ad avere questa visione, ma che va dal 1997 alla Superlega. Vedo un film unico, con delle pause brevi di pochi mesi, dove per me i colpevoli sono ben precisi. Non mi soffermo sulla questione della carta che manca, non riesco ad avere questa visione. Io vedo e spero in un assetto completamente rivoluzionato dall’interno della società e sul campo che mi facciano rivedere una Juventus tornare sul tetto del mondo. Il problema che mi pongo, è perché sempre la Procura di Torino, la Procura federale o l’UEFA che nel 2006 imponeva una scelta definitiva perché doveva fare la lista delle squadre in Coppa. È la stessa situazione, dove ora la UEFA inibisce o minaccia la squadra Juventus. Se sono fiducioso, anzi logico, nel pensare che tutto si risolverà con un’ammenda amministrativa, è perché questa ammenda salva tutti, anche la FIGC perché quello che è avvenuto con la penalizzazione dei 15 punti a novembre, resterà nella storia del calcio in senso negativo. La Juventus del 2006 non si difese, oggi si difenderà e a mio parere ne uscirà vittoriosa.”                        

Sulle parole di Allegri in conferenza stampa: "Le cose dette da Allegri sono talmente nette che non c'è nulla da aggiungere in quanto è stato chiaro nel dirci che potremmo ritrovarci con poco in mano a maggio se non disputiamo un aprile perfetto. Questo è il compito che a lui spetta perchè come allenatore è responsabile della Juventus in tutto. Domani sarà un match importante e sta alla Juventus trovare la continuità. A prescindere nella Juventus servono giocatori che siano campioni, dobbiamo andare a scovare i campioni prima degli altri, come abbiamo sempre fatto."