Il caso Dybala: siamo tifosi juventini, non facciamo volare gli stracci

Il caso Dybala: siamo tifosi juventini, non facciamo volare gli stracciTUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 6 maggio 2022, 08:15Opinionista per un giorno
di Vincenzo Greco
Il probabile passaggio all'Inter di Dybala ha scatenato reazioni di ogni tipo. L'analisi della situazione serve a capire molte cose. Ma chi ci guadagnerà?

Ma possibile che ci sia sempre bisogno di odiare e insultare qualcuno?
Ora è il turno di Dybala che, nonostante le smentite di prammatica, abbiamo capito tutti che passerà all’Inter. E da qui, insulti, imprecazioni ed epiteti vari dal più classico del mercenario ad altri irriferibili.
Capisco, fa male vedere uno dei nostri, l’ennesimo peraltro, passare per quella sponda. La juventinizzazione dell’Inter è sempre più marcata: tra un po’, ci copieranno anche i colori sociali.
Ma ragioniamo.

Innanzitutto, abbondiamo l’idea, tra il romantico e l’ingenuo, che i calciatori non debbano essere dei mercenari. Lo sono, come del resto lo sono tutti, noi compresi. Se ci offrono un contratto, noi non andiamo a vedere di cosa ci tratta? Si, te lo offre la società nemica, quella che odia la maglia che tu fino ad oggi baciavi.
Ma ancora credete a questi baci e a queste dichiarazioni di amore eterno?
Sono frasi che fanno parte del campionario del calciatore, ormai le sappiamo a memoria. Che possono avere anche un sapore di verità, ma limitato a quel momento specifico. Anche perché nulla è per sempre, immaginiamoci se lo possa essere l’amore di un calciatore per una maglia (fatte le rarissime eccezioni).

Venendo poi allo specifico del caso Dybala, le cose sono andate nel modo più contorto possibile.
La Juve gli offre un rinnovo di contratto, lui, mal consigliato dal suo troppo ambizioso e poco esperto procuratore, pensando di meritare di più della cifra offerta, tentenna, nicchia e rifiuta. La situazione entra in uno stallo fatto di rinvii e di un temporeggiare sbloccato poi da una chiusura totale delle porte al calciatore da parte della società, anticipata da punzecchiature e frecciatine inequivocabili. Alle quali Dybala risponde nel modo un po’ ingenuo e provocatorio che sappiamo, contro l’Udinese.
Ora Dybala pare abbia accettato un contratto a cifre minori di quelle inizialmente offerte dalla Juve.

Chi ci ha perso in questa situazione solo il tempo potrà dirlo.
A prima vista, l’unica che pare non perderci è proprio l’Inter, che grazie alla solita intelligenza che ben conosciamo di Marotta si assicura un giocatore a parametro zero e ingaggio non elevatissimo. Mai allontanamento fu più sbagliato, soprattutto se pensiamo che colui che è sembrato essere il principale artefice dell’allontanamento dell’attuale dirigente nerazzurro dalla società bianconera, Paratici, offriva ingaggi esagerati a giocatori inesistenti come Ramsey e inconsistenti come Rabiot.
Ma attenzione a sparare sentenze troppo anticipate: se Dybala dovesse confermare la sua eccessiva delicatezza muscolare e la sua poca tenuta mentale nei momenti che contano, il suo ingaggio, pur sempre di un certo livello, non sarà un affare per l’Inter ma solo per lui.

La Juve ha deciso di guardare altrove, e speriamo scelga bene come sostituire il suo ex 10 (e probabilmente anche Morata) senza puntare tutto su Chiesa e Vlahovic. Che sono sicuramente indispensabili, ma non possono essere solo loro a sostenere l’attacco: ci vuole almeno un terzo grande attaccante, e sostituti adeguati, per non ritrovarsi per l’ennesima volta, in caso di infortuni (purtroppo frequenti, e ancor di più con le gestioni allegriane), con la panchina corta e soluzioni contorte.

Quanto a Dybala, mai come in questi giorni sta dimostrando la sua poca tenuta mentale. Invece che reagire a questa situazione con prestazioni capaci di scatenare rimpianti e rimorsi, con comportamenti tipici di chi ha orgoglio e personalità da vendere, passeggia per il campo fino a sostanzialmente autoesiliarsi in panchina.
Poco carattere, e forse pure poca professionalità, considerato che fino a giugno percepisce un ingaggio non certo basso e che non sembra stia onorando al meglio.

Vincenzo Greco - Pensieri bianconeri

Db Milano 16/02/2022 - Champions League / Inter-Liverpool / foto Daniele Buffa/Image Sport
nella foto: Giuseppe Marotta
© foto di www.imagephotoagency.it