Cucci a RBN: “Sbagliato riprendere Allegri. Ora divorzio indolore. Agnelli deve restare”

Cucci a RBN: “Sbagliato riprendere Allegri. Ora divorzio indolore. Agnelli deve restare”   TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca
lunedì 19 settembre 2022, 19:10Podcast
di Quintiliano Giampietro

Continuano le polemiche in casa bianconera dopo la sconfitta di Monza. Ennesima prestazione negativa, Allegri sempre più nel mirino dei tifosi. Arrivabene ha definito follia l'esonero, ma la posizione del tecnico non pare più stabile come qualche settimana fa. Si fanno diversi nomi per la possibile sostituzione, a partire da Montero, attuale tecnico dell'Under 19. C'è chi invoca anche una rivoluzione societaria per la prossima stagione, con la rimozione di Andrea Agnelli. Di tutto questo in ESCLUSIVA a Fuori di Juve ha parlato Italo Cucci.

Questa la posizione del decano dei giornalisti sportivi, in merito alla situazione della Juve: “Ho vissuto un momento simile 50 anni fa, prima dell'avvento di Boniperti, rimase coinvolto il mio amico Luis Carniglia, storie vecchie. Una crisi così credo non ci sia stata nemmeno nel periodo di Calciopoli, con la retrocessione in Serie B. Questa la si sente di più. Dopo 9 scudetti, ora è come cadere dalla finestra del dodicesimo piano di un grattacielo invece che da un primo. Mi viene in mente il termine restaurazione, avvenuta in un momento e in termini sbagliati. Quando andò via Allegri nella precedente esperienza, c'è stato l'arrivo di Sarri che credo non si sia capito con il mondo Juve. Il vero esperimento forse è stato Pirlo. Mi sono pentito di alcune critiche fatte in un momento in cui poteva essere ancora salvato. Credo si trattasse di un rinnovamento, come quello in passato con Armando Picchi, salvo poi il modo doloroso in cui finì. Tornare su Allegri è stata una scelta paragonabile a quella tipica di chi non conosce il calcio. Come se, dopo i cinque scudetti vinti, potesse fare il bis. Il calcio non è così”.

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