Openda ora non ti fermare e dimostra di essere da Juve

Il successo della Juve a Bologna ha messo in evidenza Openda. Il belga è subentrato e alla fine è risultato decisivo. Ora Spalletti da lui si aspetta una crescita continua, considerando anche l'investimento fatto dalla società.

Bologna potrebbe essere una tappa importante per la Juve di Spalletti e segnare anche il decollo di qualche giocatore, vedi Openda. Al Dall'Ara è subentrato ad un deludente David e in mezz'ora ha fatto più di ciò che non aveva mostrato in tutte le restanti presenze, 12 in campionato, 4 in Champions League, quest'ultime condite da un gol. Schierato da punta centrale, l'attaccante belga ha avuto un impatto positivo a livello di velocità, determinazione. Insomma la famosa faccetta che gli chiedeva il tecnico per affrontare gli avversari. Non a caso ha fatto espellere Heggem, consentendo ai bianconeri di giocare in superiorità numerica. Movimenti per i compagni e anche un tiro, disinnescato dal portiere emiliano. Certamente non basta per gioire, servono conferme.

Su Openda pesa il prezzo del cartellino, alla fine di 45 milioni di euro. Tanti. La Juve ha ingaggiato l'ex giocatore del Lipsia in prestito con obbligo di riscatto, praticamente una formalità, visto che è legato alla permanenza dei bianconeri in Serie A. Primo e unico gol in Italia contro il Bodo Glimt, una miseria seppure è stato decisivo ai fini del successo. Anche sotto il profilo realizzativo può e deve fare di più. L'infortunio di Vlahovic consente a Lois di avere più spazio, anche alla luce delle prestazioni non proprio esaltanti di David. Spalletti è convinto sia una prima punta, anche se svaria molto sul fronte offensivo. Presto l'allenatore della Juve cambierà modulo: 4-2-3-1 o 4-3-3, sono comunque vestiti tattici adatti per le caratteristiche di Openda. Il suo scopritore ai tempi del Liegi, ha detto: “E' arrivato in bianconero non per fare panchina”. David avvisato.