Perrone a RBN: “Pogba-Di Maria cosa penso. De Ligt via? Serve Koulibaly. Sì a Zaniolo”
In attesa dell'annuncio ufficiale, i primi due colpi sono Pogba e Di Maria. Si tratta di giocatori esperti e con la mentalità vincente, fortemente voluti da Allegri. Per De Ligt pare ci sia un derby inglese tra Chelsea e City. In caso di cessione dell'olandese, Koulibaly e Bremer i nomi più caldi. Rispetto a Zaniolo, nei prossimi giorni è atteso un vertice tra le parti. Caccia anche al vice Vlahovic. Tutto questo nell'intervento in ESCLUSIVA a Fuori di Juve di Roberto Perrone, giornalista e scrittore.
Sul doppio colpo Pogba-Di Maria ha un'idea particolare Perrone: “Il francese e l'argentino sono due giocatori non particolarmente sconosciuti, due figurine, facili da trovare, credo li conoscano tutti. Io penso che la Juve abbia costruito il suo successo nel novennato prima con Conte, poi con Allegri e infine un anno di Sarri, grazie ad una costruzione senza figurine, prendendo giocatori non così famosi, non importanti, come per esempio il primo Pogba. Il francese allora era un giovane di belle speranze che non aveva spazio al Manchester United. I bianconeri presero Vidal, in quel momento un buon giocatore, ma non si pensava potesse diventare. Lo stesso Pirlo fu acquistato dal Milan che il Milan aveva dismesso, convinto fosse finito. Insomma, furono fatti investimenti mirati per costruire una squadra competitiva negli anni. Adesso mi pare si faccia un mercato facile, meno intuitivo”.
L'intervento integrale nel podcast
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