Allegri in conferenza stampa: "Domani a Milano saremo tutti. Chiesa titolare? Devo ancora decidere. L'obbiettivo della stagione è la Champions"

Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa presentando il Derby d'Italia che si disputerà domani sera a San Siro:

Ha sciolto i dubbi su chi porterà a Milano domani?
"Domani andremo tutti, abbiamo recuperato tutti, Chiesa e Rabiot stanno bene. Abbiamo i due nuovi, Djalo è un po’ indietro e ci sarà Alcaraz".

Alcaraz sarà convocato? Ti soddisfano gli acquisti di Gennaio?
"Sono soddisfatto, è un giocatore giovane e voglioso. Ha voglia di imparare, però è tutto da scoprire perchè arriva da un campionato diverso. Djalò è più indietro perchè viene da un'operazione al crociato. Credo che verranno entrambi domani".

Chiesa titolare?
"Non lo so ancora, devo decidere. L'importante è avere tutti a disposizione. Oltre a domani mancano tante partite. Domani sarà sicuramente un passaggio importante, dobbiamo giocarcela con le nostre armi migliori, sapendo che lor stanno facendo cose importanti".

Come ha visto Yildiz? Gli fa bene la concorrenza con Chiesa?
"La concorrenza fa bene a tutti, la squadra è molto coesa e sono molto contento. Domani è una partita bella ed importante, ma saranno fondamentali i risultati che faremo da ora fino alla fine del campionato. Yildiz l'ho visto bene"

L'Inter è preoccupata della Juve? E sulle polemiche arbitrali? 
"Noi abbiamo grande rispetto dell’Inter, che è la squadra più forte e favorita vincere lo Scudetto. Noi non dobbiamo farci distogliere dalle chiacchiere. Domani dobbiamo solo giocare la partita e fare meglio possibile, il resto sono chiacchiere".

Che peso ha la partita a livello psicologico?
"Domani non è decisiva, bisogna fare un passetto alla volta. Noi dobbiamo fare i punti necessari per arrivare in Champions, che è l'obbiettivo della stagione. I ragazzi domani devono dare il massimo".

Sentite più odore di bruciato o profumo di Scudetto?
"Sentiamo la necessità e la voglia di fare una bella partita. Giocare una partita da secondi in classifica è un premio per questi ragazzi meravigliosi. Non sarà facile fare risultato, ma da lunedì penseremo a Udine. Domani è un'altra tappa di un percorso che finisce il 25 maggio".

Che effetto fa sentire le voci di mercato su Rabiot e Cambiaso?
"Rabiot è un giocatore importante, pesante nello spogliatoio ed è della Juventus e sono contento. Cambiaso, sono voci.. ma fanno piacere perchè da valore al lavoro fatto con i giovani e la dirigenza deve essere contenta".

La Juventus che cos'ha da perdere a San Siro?
"Quando dobbiamo giocare le partite abbiamo sempre da perdere. Mi dà fastidio sentir dire che in una partita non si ha niente da perdere".

Che giocatori dell'Inter ti piacciono?
"Un giocatore dell’Inter che mi sta meravigliando è Thuram. Domani andiamo per fare un risultato positivo, poi vediamo".

Discorso Scudetto chiuso in caso di vittoria dell'Inter?
"Vediamo il risultato che facciamo domani. Il campionato comunque è lungo, possono esserci imprevisti. Noi dobbiamo rimanere equilibrati e con i piedi per terra e continuare con il lavoro che stiamo facendo".

Marcatura a uomo sul play avversario? 
"No non ho ancora deciso. Domani decideremo cosa fare. Bisognerà correre tanto questo può aiutarci".

Si aspetta una partita simile a quella d'andata?
"La partita dell'andata sembra ieri. Fu una partita molto equilibrata con rispetto e tattico. Credo sarà una partita molto diversa".