Avv. Paniz a RBN: "Juve, si pagano errori del passato. Andrea Agnelli tornerà? Non a breve..."

Avv. Paniz a RBN: "Juve, si pagano errori del passato. Andrea Agnelli tornerà? Non a breve..."TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 21:36Primo piano
di Daniele Petroselli

A Radio Bianconera, durante Fuori di Juve, l'avvocato e tifoso della Vecchia Signora Maurizio Paniz ha parlato del momento della squadra allenata da Luciano Spalletti: "Un tifoso deve essere tale nei momenti difficili. Rimango per questo ottimista. Dobbiamo recuperare la qualità di alcuni giocatori, a prescindere dal fatto che ci manca un centravanti, ma dietro siamo senza tre centrali. Le nozze non si fanno con i fichi secchi. Se ritroviamo questi giocatori e si riescono a utilizzare tutte le risorse, non siamo una squadra scarsa. La buona volontà non basta se non hai un'impostazione di un certo tipo. E poi paghiamo gli errori del passato".

E ha aggiunto: "Abbiamo ceduto diversi calciato per prendere chi? Joao Mario? Per non parlare poi di altri giocatori svenduti in passato, soprattutto giovani. Non si può fare. Una certa Juve non avrebbe compiuto questi errori. Comolli? Ho parlato due volte e ho avuto entrambe le volte una buona impressione, ma non significa non valutare la scarsa conoscenza del mondo italiano. Conosce bene Francia e Premier, ma in Italia ora fa fatica. E lo zoccolo duro italiano è importante nel nostro campionato. Errori sono stati commessi, molte scelte sono state errate, ora si sta rinforzando il quadro dei dirigenti, con Modesto, l'apporto più consistente di Chiellini, che possono evitare certi errori visti nel passato". 

Poi un commento su Openda e David, tra le delusioni del mercato: "L'errore parte a monte, quando non si è intervenuto tempo fa con Vlahovic per trovare una soluzione. Si era convinti che fosse un giocatore perso il serbo, invece ora potrebbe essere anche recuperabile. Alcune operazioni sono state errate, come Openda a quelle cifre. Sono errori poco comprensibili. Il ds? Una squadra come la Juve deve avere dietro una società come è stata la Juve per anni. Abbiamo avuto anche in passato momenti difficili, vedi con Maifredi e Delneri, questo si sta prolungando oltre il limite normale di accettazione".

Mentre sull'attuale tecnico ha ammesso: "Spalletti era la scelta migliore sul mercato. Non ha l'appetibilità per far venire dei numeri uno in campo internazionale. Alla luce dei problemi di Tudor, Spalletti dava delle garanzie, perché ha sempre lavorato bene, ha fallito con l'Italia ma fare il selezionatore è diverso. In questo momento ci sono alcune scelte che possono essere discusse, ma dobbiamo tenere conto che alcune cose non possiamo saperle. Vedi lo scarso utilizzo di Zhegrova, o di altri elementi. Spalletti ha corretto la squadra, qualche errore lo ha fatto, vedi nel finale a Napoli, ma avrà avuto delle giustificazioni".

E ha concluso dicendo: "Andrea Agnelli? L'ho sentito anche ultimamente. La speranza che torni c'è, ma lo ha detto lui stesso che prima o poi tornerà, ma non in tempi brevi. E intendo che è una questione non di mesi ma di anni. Ad oggi c'è un contenzioso aperto molto delicato, con un ricorso alla giustizia UE, per questo vuole restare fuori. Tra un po' di tempo, quando ci sarà un riassetto completo nei rapporti tra Juve e FIGC vedremo".