Barillà a RBN: "Chi c'è dietro a Douglas Luiz. Vlahovic-Milan? Sì"

Antonio Barillà è intervenuto in ESCLUSIVA a Radio Bianconera. La prima firma de La Stampa, in primis ha detto la sua sul caso Douglas Luiz che ieri ha disertato il raduno: "La Juve non ha ancora deciso quale provvedimento prender, anche perché non è ancora arrivata nessuna motivazione da parte del giocatore. Assenza totalmente ingiustificata che però immagina abbia una spiegazione nel momento in cui il giocatore tornerà. Sicuramente sarà preso un provvedimento disciplinare per quanto accaduto, ma per adesso stiamo ad una mula. E' evidente che dietro a questo episodio c'è il suo procuratore. Il punto di rottura era stato già raggiunto, era evidente non si continuasse insieme, ma questo strappo voluto dal giocatore, peraltro in maniera forzata, sicuramente accelererà i tempi della separazione. Il problema è che la Juve non può cedere un elemento pagato tanto, solo perché questo fa i capricci. Bisognerà trovare una società che soddisfi economicamente le esigenze dei bianconeri che non hanno alcuna intenzione di realizzare una minusvalenza, soprattutto se scaturita da un atteggiamento non professionale". Sul possibile acquisto per il centrocampo: "In realtà la Juve ha una serie di nomi. Ancora non ha identificato il profilo finale, ma semplicemente perché erano tanti i possibili incastri, al punto da suggerire una valutazione differente. Magari senza questo strappo si sarebbero fatti discorsi diversi. Un altro motivo, senza prenderci in giro, è la necessità di spendere solo dopo gli introiti. In un pacchetto di nome non cè solo chi piace, chi non, ma si valuta anche il possibile affare nella scelta". 

Per l'intervista integrale ascolta il podcast