Gazzetta - McKennie per Cristante: Juve-Roma, scambio clamoroso all’orizzonte

Igor Tudor ha le idee chiare. Vuole sostanza, esperienza, e meno fronzoli in mezzo al campo. Per questo, tra le pieghe del mercato, spunta l’ipotesi che ha il sapore della contropartita tecnica travestita da ripiego: Bryan Cristante per Weston McKennie. Trenta anni uno, ventisei l’altro, ma il tempo non è sempre un giudice imparziale. La Juve lo sa, e pure la Roma.

McKennie è in scadenza e con le valigie pronte da un anno. I dialoghi per il rinnovo sono fermi come un treno in attesa in galleria, e dalle parti della Continassa nessuno ha voglia di pagargli il biglietto per la prossima corsa. Cristante, invece, è un centrocampista più lineare, meno esplosivo ma tatticamente duttile, affidabile come quei gregari che non brillano ma ti reggono la baracca. Tudor lo gradisce. Comolli, DG bianconero, si aggrappa alla creatività per non perdere l’americano a zero. I Friedkin, texani come Weston, potrebbero accogliere a braccia aperte il loro connazionale. Non sarà uno scambio che infiamma i tifosi, ma è il tipo di operazione che racconta bene il calcio di oggi: sostenibilità prima di tutto, anche a scapito della fantasia.