Capello: "David ha qualità. Vlahovic? A me piace e in giro non ci sono alternative. E su Douglas Luiz e Nico Gonzalez..."

In una lunga intervista conce

In una lunga intervista concessa a La Gazzetta dello Sport, l'ex allenatore Fabio Capello ha analizzato le mosse di mercato della Juventus, tra acquisti onerosi dello scorso anno già con la valigia in mano e nuovi profili individuati dal neo-direttore generale bianconero Damien Comolli e portati a Torino con l'intento di far tornare competitiva la Prima Squadra. Queste le sue dichiarazioni principali:

"Gli allenatori che hanno fatto il Mondiale per Club (Tudor con la Juve e Chivu con l'Inter, ndr) hanno una prova difficilissima: non hanno la squadra e riprendono soltanto adesso con il pre-campionato.

Il mercato bianconero? Di Jonathan David ne parlano tutti bene, ma come al solito in Italia è un’altra storia. In ogni caso, ha molta qualità e ha sempre segnato. Per Conceiçao le trattative sono andate un po’ per le lunghe, ma Tudor lo ha valutato nel periodo che lo ha avuto e ha ritenuto che potesse dare ancora di più alla squadra: per questo lo ha voluto. Douglas Luiz credo sia sottovalutato. È nella lista dei partenti e non ha convinto, ma mi piaceva anche se poi è sparito. Mi sembrava avesse la qualità necessaria, che fosse un buon giocatore. Anche Nico Gonzalez. La Juventus ha speso una barcata di soldi lo scorso anno, aveva preso giocatori che aveva ritenuto da Juventus: soprattutto Nico, Douglas e Koopmeiners. Ecco, mi è sembrato impossibile rivedere quest’ultimo così in difficoltà dopo quello che faceva all’Atalanta. Il rischio è che qualcuno di loro vada in un’altra squadra e diventi ciò che in bianconero non è stato. L'anno scorso Juventus e Milan hanno fatto lo stesso errore: hanno puntato più sui numeri che sulle certezze.

L'attacco della Juve? Davanti, bisognerebbe far rientrare Kolo Muani, ma il club ha la spada di Damocle del caso Vlahovic: che non si è ancora capito come finirà. A me Dusan piace e soprattutto in giro non ci sono molte alternative raggiungibili per la Juventus, gli attaccanti migliori sono già in Premier League oppure sono inarrivabili. E occhio a Milik: se recupera totalmente, potrebbe essere d’aiuto nell’ottica di tutte le competizioni da affrontare.

Nuove mosse di mercato? Serve un grande centrocampista, in rosa c’è ed è Thuram, mentre Locatelli fa il regista e con Tudor l’ho visto giocare più in verticale, però non ha quel dinamismo di cui ci sarebbe bisogno in mezzo al campo in questa Juventus. Ma se la dirigenza non trova di meglio, Manuel può far benissimo la sua parte. Poi serve un difensore centrale".