Di Gregorio: "La Juve deve sempre lottare per vincere"

Accanto a Luciano Spalletti in conferenza stampa alla vigilia della sfida di domani sera tra Juventus e Sporting, è intervenuto Michele Di Gregorio.

Com'è il clima in spogliatoio dopo un periodo non semplice?
Sicuramente lo spogliatoio dopo due vittorie sta melgio, quando si vince si sta meglio, ma sappiamo di non poter abbassare la guardia per non rischiare di tornare al punto di partenza. Ora siamo concentrati sulla partita di domani sera, dobbiam ocontinuare su questa strada

Cosa è cambiato nelle ultime partite all'interno del gruppo?
Quando avviene un esonero i primi che si sentono responsabili sono i giocatori, questo ci ha portato a parlare tra di noi, chiederci cosa ci fosse da migliorare. Sia contro l'Udinese che con la Cremonese abbiamo provato a responsabilizzarci ancora di più

Ci racconti se hai visto Koop più motivato nell'ultima partita?
Io e lui siamo arrivati insieme alla Juve, è un professionista serio e un giocatore forte.Ha dimostrato di poter giocare in qualsiasi parte del campo

Come valuti la tua stagione fino ad oggi?
Si può sempre migliorare, questo lo ripeto a me stesso e me lo ripeterò sempre, il miglioramento deve essere quotidiano nel campo e nella vita

Ti sei prefissato un obiettivo di squadra per quest'anno?
Quando sei alla Juve gli obiettivi ci sono, è una società che storicamente ha sempre vinto, per cui l'obiettivo di poter vincere qualcosa cercando di fare più punti possibili

Quando Spalletti vi ha parlato di Scudetto come avete reagito?
Il mister è ambizioso come noi, quando sei alla Juve bisogna vincere, quello è l'obiettivo e noi dobbiamo cercare di fare di tutto per raggiungerlo

C'è qualcosa che vi ha colpito particolarmente di Spalletti?
Il tempo di lavoro è stato un po' poco, sicuramente la cosa che ci ha colpito sono volontà e ambizione

Adesso siete pronti a responsabilizzarvi?
Responsabilità è stata la parola chiave quando abbiamo parlato tra di noi, da dopo la Lazio è la parola più ripetuta. Responsabilità nei confronti di noi stessi, ma anche del gruppo e della società

Qual è la vostra sensazione in vista della Champions?
La Champions ti carica automaticamente, è chiaro che vogliamo affrontarla al meglio. Carica, voglia, ambizione e responsabilità dovranno accompagnarci quotidianamente da adesso in poi