Discreti a RBN: "Due errori inspiegabili a Napoli. Ho paura per le voci sul nuovo ds"

Stefano Discreti è intervenuto a Radio Bianconera, nel corso di Fuori di Juve, per commentare le parole di Luciano Spalletti in conferenza stampa: "Su Zhegrova dice 'I dati non ce lo danno in grandissima condizione ma si sta impegnando e gli daremo spazio'. Ho dei dubbi ora. E' a 4 mesi che si sta allenando, come fa a non essere in condizione? Che dati ha? Quando lo abbiamo visto, era sempre carico, prestante. Il timore è che i problemi fisici dello scorso anno ancora non li abbia smaltiti e temono una ricaduta".

E ha aggiunto: "Devo dire che Spalletti si è preso la responsabilità della sconfitta col Napoli, e continuo a pensare che sia stato proprio lui a perderla. In tanto lo danno per bollito, incapace? Non è così, però ci sono due cose incomprensibili: avere confermato Koopmeiners in difesa, sapendo che c'era dal suo lato Neres, il più in forma del Napoli. E' stato un suicidio tattico, perché c'ha messo due minuti a metterlo in difficoltà. E poi il cambio di Yildiz e Conceicao in contemporanea, quando la partita sembrava incanalata in un certo modo. Gli hai ridato coraggio al Napoli. Lì doveva entrare subito Zhegrova, non nel finale. Io sono rimasto basito. Credevo che Yildiz lo mandasse a quel paese. Il suo cambio è davvero incomprensibile, perché le uniche occasioni create sono passate dai suoi piedi. Ora proviamo a cancellare Napoli, a se contro il Bologna conferma ancora Koopmeiners in difesa e da quella parte c'è Orsolini, per me è da ricovero".

Poi ha concluso: "Non sono spaventato dalla classifica, alla fine siamo ancora lì a lottare per un posto Champions, perché non siamo costruiti per lottare per lo Scudetto. A me spaventano molto di più le voci attorno alla Juve. Ho letto che Ottolini è stato sorpassato da un nuovo nome, Gow, che fa da tre anni questo mestiere. Stiamo prendendo l'Alessio Secco di turno. In tre anni conta una retrocessione in Danimarca. Comolli è da bocciare finora: ha comprato 4 panchinari, ha rinnovato il contratto a un allenatore che non voleva e poi lo ha esonerato, e a dicembre ancora non abbiamo un ds. E quello che vuole è uno che fa da tre anni solo questo mestiere e l'unico risultato ottenuto è una retrocessione. Se la Juve non mette gente competente e si basa solo sui numeri, si va a schiantare".