ESCLUSIVA - Causio: "Allegri è un dio. Non mi aspettavo questo Rabiot, a Vlahovic do un consiglio"

ESCLUSIVA - Causio: "Allegri è un dio. Non mi aspettavo questo Rabiot, a Vlahovic do un consiglio"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca
giovedì 23 marzo 2023, 10:05Primo piano
di Alfredo Gigliotti

Franco Causio, ex bandiera storica della Juventus con oltre 300 presenze in carriera, è intervenuto IN ESCLUSIVA ai microfoni di bianconeranews. Al centro delle discussioni le polemiche di Inter-Juve ma anche le ambizioni di questa squadra per la riconquista di un trofeo da aggiungere in bacheca. Oggetto di varie analisi l'operato di Massimiliano Allegri fin qui e il rendimento del migliore della Juventus nell'arco di questa stagione. Di seguito è riportata l'intervista integrale al Barone:

LE POLEMICHE DI INTER-JUVE - "Il tocco con il braccio non l'ho visto proprio, credo che la palla scivoli addosso, le braccia (di Vlahovic e Rabiot) non si allargano. Quando c'è Inter-Juventus le polemiche sono all'ordine del giorno, nella partita dell'anno scorso erano sparite le immagini. Gli episodi arbitrali li commenti solo quando li hai contro, quando ce li hai a favore non li commenti mai. Bisogna accettare le decisioni prese perché se dopo quasi 4 minuti di revisione tra var e arbitro di campo ancora non si riusciva a definire la situazione, vuol dire che l'episodio non era facile da valutare".

LE STATISTICHE  - "Le statistiche sono fatte per essere smentite. Io posso attaccare e avere il possesso per 80 minuti senza segnare, poi però faccio una sola ripartenza, vinco 1-0 e le statistiche vanno a farsi benedire. Io non vado d'accordo con le statistiche, non le accetto perché non le reputo reali, non fanno classifica. I punti fanno classifica, sotto quest'aspetto sono dalla parte di Massimiliano Allegri".

ALLEGRI - "Massimiliano Allegri è un dio. Lo conosco da quando faceva il secondo con Galeone a Udine e non potrò mai parlar male di lui perché dice sempre la verità. Il suo punto di forza è il carattere, la mentalità, come tutti i "toscanacci". E' importantissimo il suo trascorso da calciatore nell'esperienza da allenatore. Allegri quest'anno non ha mai avuto tutta la squadra a disposizione per come era stata costruita, ma nessuno lo dice. Pogba non si è mai visto, Di Maria ogni tanto si ferma e anche Chiesa ancora non ha recuperato pienamente. Oltre a questi, vari infortuni come quello di Alex Sandro hanno impedito ad Allegri di avere tutti a disposizione".

POGBA - "Io non sono felice per i grandi ritorni, con tutto il rispetto che ho per Pogba. Adesso non so come sta fisicamente, ma certo è che negli ultimi anni al Manchester United non ha brillato. Gli auguro di riprendersi per tornare a fare il fenomeno come nei primi anni di Torino, prima che andasse a giocare con i Red Devils. Ho una speranza, come ce l'hanno tutti, ma non so come è stato gestito durante l'infortunio. Bisognerebbe esser sul posto per capire come mai è quasi un anno che non gioca per un infortunio al menisco. So solo che Paul manca da tanto tempo alla squadra".

I MIGLIORI DELLA JUVE - "Io non mi aspettavo un campionato così da parte di Rabiot. Io ho creduto sempre nelle parole di Allegri perché quando lui punta su un calciatore e lo fa giocare per tanto tempo, vuol dire che ha visto qualcosa, e anche stavolta ci ha visto bene. Se devo parlare di un calciatore che a me piace moltissimo anche se è stato fuori per diverso tempo, ti dico Di Maria che quando gioca fa sempre il suo. Pensavo che recuperasse anche Chiesa perchè Federico quando gioca, spacca la partita. L'altra volta a San Siro è uscito dopo poco tempo, gli infortuni lo stanno condizionando, però nonostante tutte le problematiche la Juventus - al netto della penalizzazione - sarebbe seconda in classifica. Chapeau al Napoli perché sta facendo un campionato a sé".

VINCERE UN TITOLO - "Se recupera tutti la Juve può arrivare fino in fondo alle varie competizioni, altrimenti iniziano le difficoltà, che ci sono e sono reali. Ogni tanto Allegri si inc**** quando la squadra non risponde, specialmente nei secondi tempi: bisogna migliorare nella gestione della partita, soprattutto i giocatori più esperti. Ripeto, saranno fondamentali i recuperi di tutti per arrivare in fondo: Chiesa potrebbe dare una mano importante a Vlahovic e Di Maria in attacco".

CONSIGLIO A VLAHOVIC - "A Vlahovic consiglio di stare tranquillo e sereno e di ascoltare le indicazioni di Allegri. A me è capitato di giocare con calciatori del calibro di Bettega e Boninsegna. Anche loro hanno attraversato dei periodi in cui la palla non entrava, però quando riprendevano a buttarla dentro poi facevano i filotti. Io cercavo sempre di aiutare gli attaccanti in campo affinché si sbloccassero definitivamente".

LA PENALIZZAZIONE - "Spero che il 19 aprile vengano riassegnati i punti alla Juventus, così da poter riguardare la classifica con un altro occhio".