Joao Mario: "Juve squadra di grandi leggende, spero di contribuire alla sua storia"

La Juventus presenta oggi il secondo volto nuovo arrivato alla Continassa dopo Jonathan David, Joao Mario, acquistato dal Porto e già all'opera in bianconero nel corso della preseason della quale è stato uno dei protagonisti con due assist a referto.

Come sta andando questo periodo di ambientamento alla Juventus?
I primi giorni qui per me sono stati incredibili. Fino ad ora mi sono trovato davvero tanto bene, faccio parte di un gruppo dalla qualità enorme per cui l'ambientamento è stato facile. Ci siamo preparati molto duramente all'esordio e posso dire che siamo pronti a partire

Ti abbiamo già visto in campo, cosa ti chiede l'allenatore quando ti schiera?
Nelle prime uscite mi sono trovato a mio agio. Le richieste del mister sono per un calcio offensivo, cosa che rispecchia quello che cerco di mettere da sempre in campo. Sto provando a migliorarmi giorno per giorno e l'obiettivo è quello di continuare così

Qualcosa ti ha sorpreso del mondo Juventus?
Sì, la grandezza di questo club e la sua storia. Parliamo di uno dei migliori club al mondo e per me è un enorme orgoglio far parte di questa squadra, adesso vorrei contribuire a raggiungere il maggior numero di vittorie possibili

L'anno scorso la Juve era una delle squadre più giovani del campionato. Tu vieni da tante esperienze anche in Champions, come puoi aiutare il gruppo?
Io vengo da un grande club come il Porto, abituato a competere ai vertici, per cui mi sento preparato per dare il meglio alla Juventus

Negli anni tanti giocatori sono arrivati dal Porto alla Juventus, cosa ti trasmette un club come il porto al livello di disciplina e quanto può servirti anche a Torino?
Ho l'impressione che il fatto di venire dal Porto che ha grandissima pressione mi ha abituato a vivere in questo contesto. Cercherò sempre di trasformare la pressione in qualcosa di positivo, sicuramente in questo senso l'esperienza in grandi palcoscenici mi aiuta

Che sensazioni avere in vista del Parma?
Sarà difficile perchè sappiamo che il campionato italiano è molto competitivo. In questa settimana abbiamo cercato di studiare il Parma e domenica l'obiettivo sarà quello anche delle partite future: vincere

Qualche anno fa qui c'era Joao Cancelo, lo hai sentito? In qualcosa ti senti simile a lui?
Come ho già detto, a Cancelo mi ispiro molto. Quello che fa lui è quello che cerco di fare anch'io in campo, abbiamo un'ottima relazione ma non abbiamo parlato del mio trasferimento qui

In cosa potrai migliorare in Italia?
Ho studiato la Serie A e anche quando giocavo nel Porto ho guardato spesso la Juventus. È un campionato competitivo e fisico, quello che posso fare io è cercare di migliorare in ogni aspetto

Cosa pensi di Alberto Costa, il giocatore protagonista insieme a te dello scambio con il Porto?
Alberto ha un grande potenziale e gli auguro il meglio, anche lui dovrà confrontarsi con la pressione e spero che possa avere successo nella sua esperienza. So che è un candidato anche per il Portogallo, ma io lavoro al meglio per conquistarmi la convocazione e se ci sarà rivalità sarà una bella concorrenza

Lo scorso anno sei stato il migliore al Porto per occasioni create da progressione palla al piede, quanto può essere importante per la Juventus?
La conduzione di palla è una delle mie caratteristiche principali e palla al piede riesco comunque a giocare con rapidità. Adesso il mister lavora per esaltare le mie qualità e migliorare i miei punti deboli, per il bene della squadra

Tudor ti ha dato qualche consiglio per rapportarti alla Serie A?
Come ho detto devo lavorare per esaltare i miei punti forti, ma in un campionato così competitivo dovrò migliorare la fase difensiva

Pensi che l'esperienza in Italia, patria di difensori, possa aiutarti a migliorare in questo fondamentale?
La sfida è molto grande, la Juventus ha una tradizione di grandi leggende non solo in difesa e il mio obiettivo quest'anno sarà come detto quello di migliorare in difesa e non credo ci sia posto migliore della Juventus per farlo

All'interno dello spogliatoio hai trovato punti di riferimento?
Ovviamente Francisco è il mio supporto principale perchè lo conosco dai tempi del Porto, ma ho già creato un buon rapporto con tutti, mi hanno accolto molto bene e ho legato con tutti dentro e fuori dal campo