La Stampa: Juve, Spalletti cambia tutto: ecco le 3 mosse per rompere col passato

La nuova Juventus di Luciano Spalletti comincia a prendere una forma più riconoscibile. La Stampa individua tre linee guida che segnano una rottura netta con l’era Tudor, tre mosse che stanno ridando vigore alla manovra bianconera e soprattutto una direzione tecnica chiara dopo mesi di incertezza. La prima svolta riguarda il possesso palla, ora molto più verticale. Spalletti pretende ritmo, coraggio e soprattutto imprevedibilità: la Juve non si limita più a far girare il pallone, ma cerca giocate che rompano le linee e generino occasioni da gol. Una scelta che, secondo lo staff, sta già producendo “segnali incoraggianti”.

Seconda parola d’ordine: velocità di manovra. Il tecnico chiede decisione, niente tocchi inutili, niente timori. Da Yildiz a Conceição, da Cambiaso al centrocampo intero, la richiesta è identica: assumersi la responsabilità del passaggio, far scorrere la palla senza esitazioni, trasformare ogni possesso in un’accelerazione del gioco. Infine, la terza mossa: inserimenti e gol. I trequartisti non restano più larghi ad aspettare il pallone, ma vengono dentro al campo per dialogare, aprire varchi, favorire gli inserimenti dei compagni. È un modo di occupare gli spazi più moderno, più dinamico e soprattutto più adatto a creare pericoli continui in area avversaria.