Le motivazioni della Corte Federale d'Appello sull'inibizione di Cherubini: "Cessioni di giocatori per un corrispettivo superiore al valore reale"

Le motivazioni della Corte Federale d'Appello sull'inibizione di Cherubini: "Cessioni di giocatori per un corrispettivo superiore al valore reale"TUTTOmercatoWEB.com
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lunedì 30 gennaio 2023, 15:30Primo piano
di Matteo Celletti

Ecco le motivazioni della Corte Federale d'Appello circa l'inibizione di Federico Cherubini: "Il Sig. Federico Cherubini, Head of Football Teams & T.A. della società FC Juventus Spa nelle stagioni sportive 2019/2020 e 2020/2021, dotato di poteri di rappresentanza della Società, per la violazione dell’obbligo di osservanza delle norme federali nonché dei doveri di lealtà, correttezza e probità di cui all’art.

4, comma 1 e dell’art. 31, comma 1 del Codice di Giustizia Sportiva, anche in relazione all’art. 19 dello statuto federale, per aver sottoscritto le seguenti variazioni di tesseramento ed i relativi accordi di cessione: in data 11 settembre 2020 trasferimento di Tommaso Barbieri al prezzo di € 1.400.000; in data 31 gennaio 2020 trasferimento di Rafael Alexandre Bandeira Da Fonseca al prezzo di € 1.500.000; in data 11 settembre 2020 trasferimento di Francesco Lamanna al prezzo di € 900.000 indicando in tutti un corrispettivo superiore al reale, in attuazione di un unico disegno finalizzato a commettere le condotte illecite ascritte ai Consiglieri di Amministrazione della Società".