Leonetti a RBN: "Spalletti ha sbagliato ma ora deve metterci del suo per invertire la rotta"

Leonetti a RBN: "Spalletti ha sbagliato ma ora deve metterci del suo per invertire la rotta"TUTTOmercatoWEB.com
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di Daniele Petroselli

Franco Leonetti è intervenuto, come di consuetudine, a Radio Bianconera, nel corso di Fuori di Juve. E ha analizzato il momento dopo il ko del Maradona: "In questo momento non vedo luce. La partita di ieri sera ha rispolverato le classiche problematiche che ha questa squadra, la povertà di qualità, soprattutto a centrocampo. Al momento il mercato estivo poi è stato bocciato. E c'è la solita mancanza di leadership. Il tutto aggravato da una formazione che ha lasciato tutti perplessi, quella iniziale schierata da Spalletti. Tutto va ricondotto però al solito tema: quello che coinvolge la società e la proprietà. Proprietà, giocatori e mister sono sotto accusa".

E ha aggiunto: "Spalletti ha fatto delle scelte che mi hanno lasciato tanti dubbi. Mette in campo una formazione difficile da capire, non solo per la mancanza di un attaccante centrale, ma perché mette in campo Cabal. In questo momento non può fare il titolare della Juve. Il gol del vantaggio del Napoli nasce da una sua dormita. Spalletti lo toglie per disperazione nell'intervallo perché è svagato, non concentrato. Nel secondo tempo mette David, che non la vede mai, ma Spalletti ci mette del suo. Se hai uno come Yildiz che ti illumina, non lo togli poi nella parte finale. Probabilmente è un po' troppo spavaldo in alcune situazioni. Ma detto questo David e Openda, oltre ad altri, non rispondono alle aspettative. Ci sono tante, troppe cose che non funzionano. Da Spalletti mi aspetto molto di più, come un cambio di modulo. Non è la panacea di tutti i mali, ma Spalletti deve metterci del suo per invertire la rotta". 

Infine ha ammesso: "Cosa servirebbe? Ho un solo nome: Andrea Agnelli. Ho avuto modo di parlare tante volte con il presidente, che è il primo tifoso della Juve al mondo, ma poi c'è la competenza. Fu lui che volle Conte, un certo tipo di impostazione e degli uomini chiave in società. La Juve ha bisogno di uomini che capiscano di calcio, che abbiano delle competenze. Mai come la Juve avrebbe bisogno di uno come lui".