Locatelli, da bersaglio delle critiche a leader della Juventus

Locatelli, da bersaglio delle critiche a leader della JuventusTUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 00:20Primo piano
di Nerino Stravato
Negli anni in bianconero Manuel Locatelli ha dovuto attraversare momenti non semplici, con prestazioni altalenanti e critiche talvolta aspre, fino a subire fischi che hanno superato gli applausi. Nonostante questo, non si è mai lasciato scoraggiare: ha continuato a lavorare con serietà, guadagnandosi passo dopo passo la fiducia di allenatori, compagni e tifosi. Oggi è diventato un leader a tutti gli effetti, sia tecnico che carismatico, punto di riferimento in campo e nello spogliatoio. La freddezza mostrata nel trasformare il rigore del 3-2 a Venezia, pallone che pesava come un macigno perché valeva il quarto posto, la qualificazione alla Champions League e milioni preziosi per il bilancio, è stata una prova concreta della sua maturità. Poco prima dell’inizio dell’amichevole con la Juventus Next GenLocatelli ha aggiunto un tassello al quadro del suo percorso: “Per me è un’emozione incredibile essere capitano della mia squadra del cuore. È una responsabilità grande, ma sono fiero di averla”. Parole che non cercano di rubare la scena, ma che sintetizzano bene la trasformazione di un calciatore che, dopo anni di discussioni e giudizi, si è imposto come volto e anima di una Juventus che, con lui in cabina di regia e con la fascia al braccio, punta a ritrovare ambizioni e risultati importanti.