Locatelli, una di quelle colonne su cui costruire un nuovo ciclo

Sulle colonne del Corriere di Torino, focus su Manuel Locatelli, tra i migliori nel match di giovedì contro la Lazio: "Solidità, affidabilità e senso di appartenenza. Ecco il menu dello chef Locatelli – no, non il Giorgio di MasterChef Italia ma il Manuel della Juventus -, uno da cucina rustica e porzioni abbondanti. Lo conferma il ricco repertorio sciorinato dal centrocampista lombardo giovedì sera, nei quarti di finale di Coppa Italia vinti contro la Lazio. Il Loca ha dato tempi e misure di gioco, con una regia attenta e ordinata anche se priva di clamorosi colpi di scena. Ha aiutato la difesa, mettendo pezze qua e là. Si è concesso una giocata scenica, un cambio di campo con il piede «sbagliato», quello sinistro.

Si è presentato al tiro, con un piattone dal limite bloccato da Maximiano. E ha anche armato una conclusione di Kean. Insomma, l’azzurro ha guidato la Juve con ritrovata autorevolezza, dopo una prima metà di stagione non entusiasmante anche per colpa di un infortunio muscolare. Il carattere, del resto, si vede in momenti (di difficoltà) come questo. Manuel ha incassato un notevole elogio da parte di Allegri. Il 25enne di Lecco è una di quelle colonne su cui costruire un nuovo ciclo. Alla Continassa è pronto un prolungamento del contratto fino al 2026, con aumento dell’ingaggio fino a quota 3 milioni netti bonus compresi".