Marocchino a RBN: "Non avrei schierato quella formazione contro il Napoli"

Ospite di "Cose di Calcio" su Radio Bianconera, Domenico Marocchino ha commentato la sconfitta della Juventus contro il Napoli, che ha messo in luce ancora una volta i problemi dei bianconeri: “Probabilmente per una squadra con un centrocampo lento a servire un attaccante come quello della Juventus, serve un attaccante che sappia coprire la palla e far salire la squadra, uno che a prescindere dai tempi sappia fare diga davanti. Personalmente non avrei schierato questa formazione, Spalletti l'ha scelta probabilmente per provare a fare un po' più di densità in mezzo al campo come si dice oggi, ma la decisione si è rivelata sbagliata. Certi allenatori, anche inconsciamente, vogliono mettere troppo del proprio. Certo che l'allenatore è importante, ma sempre in relazione ai giocatori che ha, e a volte sbaglia.

L'allenatore italiano che ha vinto di più negli ultimi trent'anni, Carlo Ancelotti, è il tipo di tecnico che non mette mai sé stesso davati alla squadra. Io su Yildiz mi sono sbagliato, lo credevo meno forte di quanto sia, ecco, alcuni allenatori hanno un proprio credo e sono convinti che sia la verità assoluta. Anche su Miretti, prima di non farlo giocare, ci avrei pensato un pochettino. Perchè è un giocatore che in un contesto del genere sarebbe servito".