Neymar alla Juve, è tutto vero: tutti i retroscena sulla clamorosa vicenda

Neymar alla Juventus. Sì, hai letto bene. Non è un meme, non è una provocazione da social, ma una suggestione reale che ha cominciato a serpeggiare negli ambienti bianconeri. Un’idea che sta guadagnando terreno, giorno dopo giorno, anche nella testa di Damien Comolli, plenipotenziario del mercato juventino. Una tentazione più che una trattativa, certo. Ma quando il nome è Neymar, anche solo l’idea fa rumore.

Dopo un declino fisico repentino e doloroso – con appena 7 presenze in una stagione e mezza tra Al-Hilal e Arabia Saudita – il fuoriclasse brasiliano ha fatto ritorno al Santos, il club che lo aveva lanciato nel calcio dei grandi. Qui, nel silenzio del Brasile, cerca l’ultima chance per dimostrare di non essere solo una stella spenta. La Juventus osserva. Il progetto sportivo bianconero è ambizioso e in cerca di leadership. E Neymar, con il suo carisma e il suo sinistro ancora educato, potrebbe rappresentare un colpo alla Di Maria, ma con un impatto mediatico planetario.

Il retroscena? Pare che Bremer, amico e connazionale di Neymar, avrebbe lanciato l’amo, parlandone con alcuni dirigenti e raccontando di un Neymar ancora motivato, in forma e voglioso di riscatto. Da lì, l’idea ha preso piede. Una voce, una suggestione, una pazza voglia di sognare. L’ostacolo economico resta enorme, inutile negarlo. Neymar guadagna cifre faraoniche e la Juventus, oggi, non può certo permettersi colpi fuori bilancio. Ma con l’aiuto di sponsor, e magari con un’uscita eccellente (Kelly?), le carte sul tavolo potrebbero cambiare. Neymar in bianconero? È presto per dirlo. Ma la porta non è chiusa. E in un’estate così piena di sorprese, anche i sogni più assurdi cominciano a sembrare un po’ meno folli.