Torricelli a RBN: “A San Siro vittoria importante, ho visto una bella Juve. Inzaghi? Polemiche a tratti ridicole, si è concentrato su Rabiot per non parlare dei problemi dell'Inter”

Torricelli a RBN: “A San Siro vittoria importante, ho visto una bella Juve. Inzaghi? Polemiche a tratti ridicole, si è concentrato su Rabiot per non parlare dei problemi dell'Inter”TUTTOmercatoWEB.com
martedì 21 marzo 2023, 14:57Primo piano
di Alessio Tufano

Ospite di “Cose di Calcio” su Radio BiancoNera, Moreno Torricelli ha commentato la vittoria della Juventus sull'Inter, analizzando il gol da tre punti di Kostic: “Onana e Dumfries erano messi malissimo nell'occasione, Kostic era da solo perchè Darmian se l'è perso facendosi passare il pallone fra le gambe, in tutto erano in tre ed hanno coperto appena un metro di porta. Onana copriva il proprio palo mentre Dumfries si sarebbe dovuto accentrare un po' di più invece era davanti a lui”. Torricelli commenta poi le polemiche del post partita: “Secondo me era molto più fallo di mano quello contro la Sampdoria, non sono sicuro che Rabiot l'abbia toccata, detto questo credo che Inzaghi avrebbe dovuto preoccuparsi dell'errore di Dumfries invece di fare una polemica stucchevole, nel calcio gli errori devi accettarli e dire che all'intervallo non avevi la forza di parlare ai giocatori per l'ingiustizia  subita mi sembra francamente ridicolo. Ho l'impressione che abbia concentrato tutto il post partita su quell'episodio per non parlare dei problemi della sua squadra che al momento ha subito una sconfitta su tre in campionato.

La Juve comunque mi è piaciuta molto, quando c'era da difendersi si è difesa con tutti i giocatori e quando doveva ripartire lo ha fatto bene e poteva sempre far male. É stata una partita importante perchè era sentita e sotto certi punti di vista cattiva come piace a me, abbiamo guadagnato punti su quasi tutte quelle che avevamo davanti e lo abbiamo fatto senza subire gol. Mentalmente vincere così a San Siro ti da una carica incredibile”. Infine l'ex terzino della Juve parla di Gatti, la cui parabola potrebbe ricordare quella della sua carriera: “Gatti mi è sempre piaciuto, al di là degli errori che ha fatto qualche volta e che sono comprensibili, la sua personalità mi ha sempre colpito, forse a volte è troppo esuberante ma è uno che in campo si fa sentire, può diventare importante per la squadra”.