Agnese Bonfantini, cuore viola e anima bianconera: “Ora sono io il modello per le bambine”

Agnese Bonfantini, cuore viola e anima bianconera: “Ora sono io il modello per le bambine”TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 15 maggio 2025, 23:06Women
di Massimo Reina
In prestito alla Fiorentina ma di proprietà della Juventus, Agnese Bonfantini si racconta ai microfoni di Vivo Azzurro TV.

Nel cuore di Agnese Bonfantini battono due colori: il viola della Fiorentina che oggi la ospita in prestito, e il bianconero della Juventus, che ne detiene il cartellino. Ma sopra ogni maglia c’è un sentimento più forte, più autentico: la gratitudine. La stessa che traspare dalle parole pronunciate durante l’intervista concessa a Vivo Azzurro TV, e rilanciate da TuttoMercatoWeb.

“Alla piccola Agnese direi: meno male che ti sei data una calmata”, scherza, con quel tono lieve e ironico che solo chi ha fatto pace col proprio passato sa usare. “Sono nata in una famiglia di pallavolisti, ma fin da subito preferivo rincorrere un pallone con i miei compagni di scuola. A sei anni mia madre mi iscrisse in una squadra diversa, convinta che senza i miei amici mi sarei annoiata. E invece ho trovato nuovi legami, nuove motivazioni. E non ho più smesso”.

Un racconto che si fa subito umano, tenero, buffo: “A dieci anni provai la pallavolo, ma confondevo i gesti tecnici. Con la palla usavo i piedi anche lì, e al calcio continuavo a prenderla con le mani. Una volta presi anche un cartellino rosso. A quel punto dissi ai miei genitori che volevo dedicarmi solo al calcio. Loro mi capirono e mi sostennero, facendo tanti sacrifici. Oggi posso dire che ho fatto bene a insistere, anche per ripagarli”. Poi il passaggio più toccante, quello che definisce la parabola di una carriera diventata esempio: “Io da bambina mi ispiravo a un calciatore. Oggi ci sono ragazzine che guardano a me come punto di riferimento. È qualcosa di inspiegabile, un onore enorme”.