Allegri in conferenza stampa: "Con l'Inter non siamo favoriti, loro sono forti"

Massimiliano allegri ha parlato in conferenza stampa al termine di Juventus Verona:

Si poteva rischiare qualcosa di meno?
“Dopo la sosta può succedere, nel primo tempo Il Verona ha avuto anche occasioni favorevoli. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio poi purtroppo ci siamo fermati di nuovo, i ragazzi sono stati bravi a portare a casa questa vittoria sporca”.

La partita di Barrenechea?
“Ha fatto un ruolo inedito giocando da mezzala. Nel secondo tempo avevo bisogno un un giocatore che si inserisse di più e ho messo MIretti. Pero sono contento di Enzo”.

Come mai è andato via prima?
Mancava poco quando sono andato via, lo sanno anche i ragazzi che si poteva fare meglio negli ultimi dieci minuti. Oggi era importante vincere, le partite dopo la sosta non sono mai semplici. Ora bisogno essere compatti, la squadra ha fatto una partita tosta”.

Cosa c’è dietro la crescita di Gatti?
“Le qualità del ragazzo. Ci vuole un po’ di calma, capita a tutti i ragazzi, fa parte della crescita dei giocatori. Vale per tutti, il valore non cambia in una partita”.

Siete favoriti con l’Inter?
“Assolutamente no, non siamo favoriti. L’inter è una squadra forte, la Coppa Italia ha uno storia a sé. Dobbiamo fare due grandi partite ed essere un pizzico fortunati per andare in finale”.

Kean ha raccolto meno rispetto a quello che ci si aspettava qualche anno fa?
“Non scoriamoci che Kean ha fatto già 5-6 campionati avendo solo 23 anni. Quest’anno è cresciuto molto e sono contento di quello che sta facendo lui”.

Quanto manca Rabiot a questa squadra?
“Non possiamo pensare che i giocatori facciano 50 partite. Questa sera hanno fatto bene quelli che hanno giocato, son contento anche perché erano tutti giovani”:

Cosa ha pensato sulla parata di Szczesny?
“Questa squadra può giocare bene o male ma ha cuore e vuole arrivare a certi risultati, si deve lavorare tutti i giorni per crescere. Tek è un portiere di livello europeo, la Juventus ha tre portieri di sicura affidabilità”.